Pressione sui salari Meno controlli anti-dumping nel 2018

ATS

23.5.2019 - 10:39

Un controllo anti dumping e lavoro nero su un cantiere.
Un controllo anti dumping e lavoro nero su un cantiere.
Source: Keystone/GAETAN BALLY

Meno controlli anti-dumping in Svizzera: nel 2018 le verifiche effettuate per garantire il rispetto delle condizioni salariali nell'ambito della libera circolazione delle persone hanno interessato 44'143 aziende, il 5% in meno dell'anno precedente.

Stando alla Segreteria di stato dell'economia (Seco) si tratta comunque di un dato elevato e largamente superiore all'obiettivo minimo di 35'000 controlli fissato nell'ordinanza sui lavoratori distaccati (ODist), emerge da due rapporti pubblicati giovedì.

Il cantone dove sono state passate al setaccio più ditte è il Ticino (7455), che si piazza davanti a Zurigo (4527) e Ginevra (4035). A livello nazionale è stato controllato il 7% delle aziende svizzere, il 35% dei lavoratori distaccati e il 31% dei prestatori di servizi indipendenti.

Secondo la Seco le misure di accompagnamento alle libera circolazione, entrate in vigore nel 2004, e la legge federale contro il lavoro nero rappresentano un sistema che consente di contrastare in modo mirato le violazione delle norme laddove i rischi sono maggiori.

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