Svizzera Il Governo valuta (di nuovo) la possibilità di rendere più costosa la vignetta

Circa dieci anni fa, gli elettori hanno respinto un aumento del prezzo dei contrassegni autostradali. Ora il Consiglio federale starebbe nuovamente pensando di accrescerne il costo.

Ciò che non ha funzionato dieci anni fa è ora destinato a diventare realtà? Il Consiglio federale starebbe pensando di rendere più costosa la vignetta, come indica «Tamedia VerkehrsMonitor».

È quello che emerge dalla recente risposta del Governo a una proposta del consigliere nazionale del PLR Alex Farinelli. Il Consiglio federale ha spiegato al politico ticinese di voler analizzare la situazione. Una parte di questo approfondimento comprenderebbe «l'aumento del prezzo della vignetta autostradale».

La Confederazione voleva già accrescerne il prezzo nel 2013, da 40 a 100 franchi. Tuttavia, la proposta è stata nettamente bocciata alle urne dal 60,5% dei votanti.

Più soldi per i progetti stradali

Il Governo vuole raccogliere più fondi per i progetti stradali con un possibile aumento del prezzo della vignetta.

Secondo l'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza delle frontiere (UDSC), l'anno scorso sono stati venduti 10,5 milioni di contrassegni. Al prezzo attuale di 40 franchi, il ricavo è stato di 420 milioni di franchi. Con un prezzo di 100 franchi, il ricavo salirebbe a oltre un miliardo di franchi.

In risposta a una richiesta di «Tamedia VerkehrsMonitor», l'Ufficio federale delle strade (USTRA) non ha voluto rivelare l'entità di un eventuale aumento.

Il Consiglio federale dovrebbe presentare al Parlamento il suo rapporto sulla gestione del traffico in primavera.