La seduta settimanale del Consiglio federale è seguita alle 15h00 da una conferenza stampa nel corso della quale vengono annunciato le nuove decisioni sulla pandemia di COVID-19.
Al punto stampa, in diretta da Berna, saranno presenti Guy Parmelin, presidente della Confederazione e capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), e il consigliere federale Alain Berset, capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI).
C'è grande attesa per la decisione definitiva del Consiglio federale in merito alla prima fase di riaperture, effettiva dal 1° marzo, già annunciata e illustrata mercoledì scorso in conferenza stampa.
Lo scopo delle modifiche alle attuali misure è di rilanciare la vita sociale ed economica, ma al contempo evitare una terza ondata di infezioni da coronavirus permettendo solo le attività a basso rischio.
Contagi e decessi: i dati giornalieri in Svizzera e Ticino
In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 1343 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall'Ufficio federale di sanità pubblica (UFSP). I decessi sono 16 e 43 persone sono state ricoverate in ospedale.
Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 28'775 test, con un tasso di positività del 4,67%. Sull'arco di due settimane, il numero totale di infezioni è 14'013. I casi per 100'000 abitanti negli ultimi 14 giorni sono 162,1. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 0,92.
Secondo i dati diffusi mercoledì dalle autorità cantonali, in Ticino nelle ultime 24 ore si sono registrati 58 nuovi casi e 2 decessi legati al coronavirus. Sul fronte delle ospedalizzazioni, sono stati cinque i pazienti dimessi. Quattro i nuovi ricoveri. In totale le persone nei nosocomi sono 71, tre in meno dell'ultimo aggiornamento. In cure intense sono 11 i posti letto occupati.
Tornare alla home page