GovernoDifficile trovare candidati per l'elezione in Governo, Amherd: «La situazione non è caotica»
ats
24.1.2025 - 07:22
La consigliera federale uscente Viola Amherd ha relativizzato il presunto caos creatori attorno alla sua successione. «Non credo che la situazione sia caotica», ha dichiarato in un'intervista pubblicata oggi dai quotidiani del gruppo Tamedia.
Keystone-SDA, ats
24.01.2025, 07:22
24.01.2025, 08:21
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Secondo Amherd il rifiuto di molti favoriti è una scelta personale che non rispecchia le preferenze del Parlamento. «Ognuno deve rispondere per se stesso [...] Non c'è un obbligo di candidarsi al Consiglio federale», ha sostenuto.
Il Centro – ha proseguito la ministra della difesa – è pronto per l'elezione suppletiva e le procedure sono collaudate. «Non è la prima volta che il partito deve trovare un successore a un consigliere federale»
Qualche problema nell'esercito c'è
Interrogata sui piani di acquisto dell'esercito, Amherd ha ammesso che ci sono problemi in alcuni casi.
La consigliera federale ha citato i droni da ricognizione israeliani Hermes acquistati nel 2015 per 300 milioni di franchi e che possono volare solo accompagnati da un elicottero.
«Circa tre anni fa ho detto: 'Basta!'», spiega la ministra vallesana. «Allora ho incaricato uno studio legale specializzato nelle procedure d'acquisto di valutare se il progetto dovesse essere completamente abbandonato, con una grossa perdita di denaro, o portato avanti. Il risultato ha dimostrato che la seconda soluzione era preferibile».
Anche altri progetti di armamento sono sotto pressione, come la sorveglianza dello spazio aereo e l'acquisto di nuovi aerei da combattimento F-35.
L'aviazione militare resta comunque operativa. «Se così non fosse stato, non si sarebbe potuto organizzare il Forum economico mondiale», ha puntualizzato Amherd.