Epidemia COVID-19: oltre 300 nuovi contagi e quasi 50 morti in più in Svizzera

ATS

16.4.2020 - 16:29

La curva dei contagi in Svizzera sembra in fase di assestamento.
La curva dei contagi in Svizzera sembra in fase di assestamento.
Source: KEYSTONE/PETER KLAUNZER

Sembra stabilizzarsi il numero di nuove infezioni da Covid-19 confermate in Svizzera: nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 315 casi in più (26'732 in totale).

Secondo il bollettino quotidiano dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), almeno 1017 persone (+44) sono morte.

Pur con un leggero aumento rispetto agli scorsi giorni, dovuto anche ai pochi test svolti nel periodo pasquale, il trend si conferma dunque incoraggiante. Ieri l'incremento era stato di 260 contagi, tra lunedì e martedì di 254.

Secondo un conteggio dell'agenzia Keystone-ATS, basato sui dati dei cantoni, i decessi legati al coronavirus sono 1269. La Confederazione si appoggia invece sulle cifre fornite da laboratori e medici, il che spiega tale discrepanza.

L'UFSP precisa che dei 206'400 test effettuati finora, circa il 15% è risultato positivo. L'incidenza della malattia (casi per 100'000 abitanti) a livello nazionale si situa a 311.

Il Canton Vaud supera il Ticino

In Ticino – in base ai dati forniti stamane dalle autorità cantonali – i decessi sono 269, 6 in più di ieri. I nuovi casi sono 26 per un totale di 2953. Nei Grigioni le vittime sono invece salite da 37 a 38, mentre le infezioni sono 746 (+5).

L'incidenza in Ticino ha raggiunto il dato di 830.9. Il cantone italofono è superato da Ginevra (917.2) e seguito da Vaud (623.3) e Basilea Città (537.6). L'incidenza nei Grigioni è di 368.5 casi per 100'000 abitanti.

L'UFSP dispone anche dei dati di 3128 persone ospedalizzate. La loro età varia da 0 a 101 anni, con un'età mediana di 72 anni (50% delle persone ricoverate ha un'età inferiore, 50% un'età superiore). L'età mediana delle persone decedute è invece pari a 84 anni e il 97% soffriva di malattie pregresse.

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