La ha deciso il Governo Per gli Europei calcio e le Olimpiadi, ci saranno più controlli alle frontiere

cp, ats

31.5.2024 - 12:30

I controlli ai confini verranno intensificati quest'estate a causa dell'elevata minaccia terroristica legata agli Europei di calcio in Germania e alla Olimpiadi e Paraolimpiadi in Francia.
I controlli ai confini verranno intensificati quest'estate a causa dell'elevata minaccia terroristica legata agli Europei di calcio in Germania e alla Olimpiadi e Paraolimpiadi in Francia.
Keystone

In vista degli Europei di calcio in Germania e delle Olimpiadi in Francia, i controlli alle frontiere saranno intensificati da giungo a inizio settembre.

31.5.2024 - 12:30

Lo ha deciso oggi il Consiglio federale, giustificando un simile provvedimento con «l’acuta minaccia terroristica» legata a questi due importanti appuntamenti.

Gli Europei di calcio (14 giugno – 14 luglio), Olimpiadi e le Paralimpiadi (26 luglio – 8 settembre) sono infatti finite nel mirino dello «Stato islamico», che nella sua propaganda incita i suoi seguaci a compiere attentati, spiega una nota governativa odierna.

Ecco perché i servizi d’informazione nazionali e internazionali giudicano elevata la minaccia terroristica.

Misure in vigore fino a settembre

Pur non essendo un bersaglio primario, la Svizzera rischia di essere presa di mira durante manifestazioni pubbliche come i public viewing.

Senza contare che nello stesso periodo anche la Svizzera ospita una manifestazione a rischio, ossia la conferenza sulla pace in Ucraina (Bürgenstock, NW).

Per questo, il governo ha deciso di potenziare la protezione delle frontiere a partire da giugno fino al termine delle Paralimpiadi l’8 settembre. Sono previsti controlli mirati in funzione dei rischi e della minaccia terroristica.

Non è un ripristino formale dei controlli

I controlli delle persone e delle merci attualmente eseguiti dall’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini saranno intensificati ai valichi nevralgici e nelle zone di confine.

In questo modo il Consiglio federale conta di aumentare la sicurezza contenendo la minaccia terroristica. Non si tratta però di un ripristino formale dei controlli alle frontiere interne, spiega il comunicato, ma di controlli intensificati nel quadro del dispositivo doganale esistente al confine e nelle zone di confine.

Oltre a potenziare la protezione delle frontiere, la Svizzera ha adottato svariate altre misure per rispondere alle esigenze di sicurezza durante i grandi eventi imminenti.

Le autorità di sicurezza cooperano strettamente sul piano nazionale e internazionale e sostengono la Germania e la Francia distaccando forze di polizia specializzate.

cp, ats