Svizzera Cassa malati unica, Maillard torna alla carica: «In cantiere una nuova iniziativa popolare»

bt, ats

31.10.2024 - 16:25

Il "senatore" vodese durante il suo intervento al «Forum dei 100».
Il "senatore" vodese durante il suo intervento al «Forum dei 100».
Keystone

Una nuova iniziativa popolare per introdurre una cassa malati unica è in cantiere. Lo ha detto oggi il consigliere agli Stati Pierre-Yves Maillard (PS/VD), secondo cui l'obiettivo è presentare il testo il prossimo autunno.

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«Credo che questo sarà il mio ultimo incarico sul tema», ha dichiarato il «senatore» oggi a Losanna davanti ai mille partecipanti della conferenza annuale del «Forum dei 100», una piattaforma di dibattito su questioni essenziali per il futuro della Svizzera e più in particolare della Romandia. «Ciò mi motiva molto», ha aggiunto il vodese.

Riferendosi ai fallimenti della cassa malati pubblica di fronte all'elettorato nel 2007 e nel 2014, Maillard ha affermato che la nuova iniziativa dovrà essere più chiara. Come per la votazione, vinta, per una tredicesima AVS, bisogna fare in modo che i cittadini capiscano gli effetti su di loro, ha continuato il presidente dell'Unione sindacale svizzera (USS).

Sempre stando a Maillard, i contorni di questa iniziativa sono «attualmente in discussione». A suo giudizio comunque, la cassa unica non dovrebbe essere nazionale, bensì fondata sui sistemi cantonali.

Jans ottimista sugli accordi con l'UE

Alla ventesima edizione del forum, tenutosi al campus del Politecnico federale, è intervenuto fra gli altri anche il consigliere federale Beat Jans. Il basilese ha parlato dei colloqui con l'Unione europea sugli accordi bilaterali, dicendosi fiducioso che i negoziati si concluderanno entro la fine dell'anno.

«Non c'è motivo di pensare» che non si giunga a un'intesa nei tempi previsti, ha indicato Jans. Questi ha sottolineato che «più dell'80% dei punti del mandato negoziale sono già stati discussi con risultati piuttosto positivi». Tuttavia, il 20% rimanente comprende le questioni «più importanti», come la clausola di salvaguardia.