Elezioni cantonali L'UDC mantiene il secondo seggio nel Governo argoviese

bt, ats

20.10.2024 - 14:04

Elezione comoda per la 40enne consigliera nazionale UDC Martina Bircher.
Elezione comoda per la 40enne consigliera nazionale UDC Martina Bircher.
Keystone

Non ci sono stati scossoni oggi, domenica, alle elezioni del governo cantonale argoviese.

I quattro consiglieri di Stato uscenti sono stati rieletti, mentre il restante seggio vacante è stato difeso dall'UDC, che si conferma dunque il solo partito con una doppia rappresentanza nell'esecutivo.

Dopo lo spoglio delle schede nei 197 comuni, il miglior risultato (96'742 voti) è stato realizzato da Markus Dieth (Centro), seguito da vicino da Stephan Attiger (PLR, 94'648). Riconfermati, avendo raggiunto la maggioranza assoluta, anche gli altri due uscenti, ossia Jean-Pierre Gallati (UDC, 86'876) e Dieter Egli (PS, 84'254).

La quinta e ultima poltrona, lasciata libera da Alex Hürzeler (UDC), è come detto restata in casa democentrista. A entrare in governo, grazie ai 68'127 voti ottenuti, sarà la consigliera nazionale Martina Bircher, che riporta una donna nell'esecutivo argoviese.

Vano il tentativo di Verdi liberali e Verdi di accaparrarsi questo seggio. A provare, senza successo, il colpaccio sono stati il consigliere nazionale del PVL Beat Flach e la granconsigliera ecologista Ruth Müri. Entrambi però si sono fermati a oltre 20'000 preferenze di distanza dalla 40enne Bircher. 

La partecipazione si è attestata al 32,2%.

Dopo l'elezione di Bircher, il suo posto in Consiglio nazionale dovrebbe essere preso da Christian Glur, granconsigliere dal 2009. Il padre del 49enne, Walter, è stato a sua volta in passato deputato sotto la Cupola federale.

L'UDC festeggia anche nel legislativo

Ad Argovia si votava anche per rinnovare il Parlamento, formato da 140 membri. A poter festeggiare è stata nuovamente l'UDC, che si è aggiudicata cinque seggi supplementari, portando a 48 il suo totale.

Seguono PS con 23 (0), PLR con 22 (+1), Centro con 18 (0) e Verdi liberali con 11 (-2), mentre i Verdi, che avranno dieci rappresentanti, perdono quattro seggi. Chiudono Partito evangelico (5, -1) e Unione democratica federale (3, +1).

bt, ats