Grigioni «Sì» al progetto di rilancio di San Bernardino, Artioli: «Ora avanti veloce»
Il progetto per il rilancio di San Bernardino promosso dalla Swiss Alps di Stefano Artioli avanza a spron battuto.
Domenica i cittadini di Mesocco hanno dato ad ampia maggioranza (i «sì» sono stati oltre il 75%) il via libera alla cessione (tramite diritto di compera) dei terreni necessari all’edificazione del comparto Acubóna per realizzarvi un resort con strutture alberghiere, bagni termali, centro benessere e autosilo.
La procedura per la ristrutturazione delle vecchie strutture ricettive sta avanzando (si partirà da Ravizza e Brocco Posta, poi toccherà anche a Suisse, Central e Casa Pregassona) così come per l’edificazione del complesso Pian Cales.
Stefano Artioli: «Ora avanti velocemente»
La San Bernardino Swiss Alps di Stefano Artioli ha preso atto con soddisfazione dell’esito della votazione di Mesocco.
«Ora possiamo procedere velocemente alla trasformazione del villaggio, orientata alla modernità con un attenzione alla sostenibilità e con una grande attenzione alla valorizzazione delle bellezze che San Bernardino offre.», ha dichiarato l’imprenditore ticinese in un comunicato.
Per poi proseguire: «Il consenso generato a livello istituzionale e popolare dimostra un’importante coesione nello spingere sull’acceleratore per rilanciare San Bernardino. Una sfida avvincente che vogliamo superare concretamente con il favore di tutti. Solo insieme si può raggiungere il successo sperato».
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