LupoPecore uccise in Rovana, proteste a Bellinzona
Swisstxt
26.4.2022 - 13:40
Alcune pecore e agnelli sono stati uccisi a Cerentino, in alta Valle Maggia. Per protesta, alcuni allevatori hanno trasportato gli animali morti davanti il Palazzo delle Orsoline a Bellinzona.
26.04.2022, 13:40
26.04.2022, 16:39
Swisstxt
Si tratta molto probabilmente della predazione di un lupo, ma per esserne certi è necessario attendere la conferma da parte del Laboratorio di biologia conservativa dell’Università di Losanna.
L’Ufficio caccia e pesca conferma alla RSI l’attacco, non fornendo tuttavia per il momento dettagli in quanto si sono recati sul posto i guardiacaccia e i consulenti agricoli, al fine di chiarire le dinamiche e raccogliere campioni, che verranno poi inviati – come prassi – al laboratorio vodese.
Immagini diffuse online e sui social network mostrano l’uccisione di almeno una decina di animali.
Giova ricordare come già lo scorso 30 marzo, sempre a Cerentino, una pecora era stata sbranata e due agnelli feriti da un lupo, messo in fuga dall'arrivo del contadino. I due agnellini erano poi stati abbattuti a causa delle ferite riportate.
Stando al sito online de LaRegione il gregge attaccato sarebbe lo stesso, ma le circostanze sarebbero diverse. Se il grande predatore la scorsa volta era entrato nel recinto, questa volta ha assalito le prede mentre si spostavano la mattina presto verso il pascolo
L'attacco ha scatenato una protesta da parte di alcuni allevatori, che hanno trasportato le carcasse degli animali a Bellinzona depositandole davanti a Palazzo delle Orsoline.
La protesta è stata guidata da Armando Donati, presidente dell’Associazione per un territorio senza grandi predatori. Germano Mattei, co presidente nazionale, poco prima su Facebook aveva dichiarato: «Sono sul posto con gli allevatori imbestialiti. Non ne possono più, parlano di vendere tutto e di chiudere lasciando i terreni all’abbandono! Si invita le autorità preposte di reagire con sollecitudine».