Pandemia COVID-19: rese note le nuove direttive per tutte le scuole

SwissTXT / pab

21.4.2020 - 13:07

Immagine d'illustrazione
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Keystone / archivio

Promozione automatica alle scuole dell'infanzia ed elementari. Alle medie e nel postobbligatorio farà stato il primo semestre. Riapertura a inizio maggio ancora da valutare. 

Il Dipartimento ticinese dell’educazione ha trasmesso martedì a tutti i docenti le nuove direttive sulla conclusione dell’anno scolastico a seguito della pandemia del nuovo coronavirus.

Oltre a confermare nuovamente i calendari scolastici 19/20 e 20/21 e a prolungare l’accudimento fino alla riapertura, nelle nuove direttive si prevedono alcune misure valide per tutte le scuole: comunali, medie, pedagogia speciale, medie superiori e scuole professionali. 

Passaggio automatico nelle elementari

Le nuove misure prevedono, tra le altre cose, il principio del passaggio automatico di classe alla scuola dell’infanzia ed elementare, salvo per alcune casistiche specifiche di allievi.

Vi sarà inoltre una possibilità limitata di introdurre e sviluppare nuovi argomenti non trattati in precedenza anche nel periodo di scuola a distanza, con una diversa articolazione a dipendenza del settore scolastico.

Scuole medie: annullate le prove di maggio

Nelle scuole medie si partirà dalla nota del primo semestre per assegnare la valutazione finale, mentre sono annullate le prove cantonali previste per maggio 2020.

Per quanto riguarda l’iscrizioni ai corsi A (attitudinali) e B (base) di quarta e soprattutto terza media, il DECS fa sapere che «la proposta terrà conto dello stato delle conoscenze al 13 marzo 2020. Come consuetudine tra fine marzo e aprile le direzioni inviano alle famiglie i formulari di iscrizione per l’anno successivo con le indicazioni dei consigli di classe».

Lo stesso principio è valido per i consigli e le scelte per i corsi di francese, latino e le varie opzioni. Una volta rientrate le iscrizioni, «per le decisioni definitive e le eventuali deroghe fanno stato le note finali» si legge nelle direttive.

Per gli esami di maturità si aspetta

Nelle scuole postobbligatorie, per definire la nota finale, come per le medie, si partirà dalla nota del primo semestre. Essa potrà essere modificata tenendo conto di elementi di riscontro nel corso del secondo semestre solo se la nota del primo viene migliorata.

Per quanto riguarda gli esami di maturità, le modalità di svolgimento saranno decise dalla Conferenza dei direttori della pubblica educazione e dal Consiglio federale.

Formazione professionale, i settori decideranno

Il Cantone ha indicato la ripresa delle decisioni nazionali sugli esami pratici nel settore della formazione professionale. Ogni settore deciderà entro fine aprile se verrà organizzato un esame pratico oppure se si opterà per una valutazione delle prestazioni pratiche da parte dell’azienda di tirocinio.

L’art. 48 del Regolamento delle scuole medie superiori, che tratta del limite del numero di ripetizioni, sarà sospeso per l’anno scolastico in corso.

Scuole riaperte a maggio?

Sulla decisione della riapertura scolastica all’11 maggio decisa da Berna, il DECS ha intensificato, in collaborazione con l’Ufficio del medico cantonale, «l’approfondimento dei possibili scenari in ottica di una possibile progressiva riapertura delle scuole obbligatorie in Ticino in sicurezza e nel rispetto delle indicazioni sanitarie».

«Questi scenari - continua il documento del DECS - saranno condivisi e discussi con le rappresentanze delle principali parti direttamente coinvolte in caso di riapertura delle scuole (Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione, autorità cantonali e comunali, docenti e genitori) al fine di considerare la situazione da tutti i punti di vista».

La decisione in merito alla possibile riapertura delle scuole in Ticino, che verrà comunicata all’inizio del mese di maggio, ricorda il DECS, spetterà al Consiglio di Stato.

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