Temperature record Allerta canicola: «liquefatto» il record di temperatura a sud delle Alpi

SwissTxt / pab

27.6.2019 - 11:06

Giornate di gran caldo in Ticino. Nella foto la Foce del Fiume Cassarate dove gli abitanti vanno a cercare refrigerio durante le giornate di canicola.
Giornate di gran caldo in Ticino. Nella foto la Foce del Fiume Cassarate dove gli abitanti vanno a cercare refrigerio durante le giornate di canicola.
Keystone

L'allerta canicola è scattata da alcuni giorni ma giovedì è previsto il picco assoluto di caldo con temperature che potrebbero toccare i 38 gradi a sud delle Alpi.

Lo conferma alla RSI Guido Della Bruna di MeteoSvizzera, spiegando che - per quanto riguarda la situazione a sud delle Alpi - a concorrere sono tre particolari condizioni: alla presenza di una massa d'aria di origine nordafricana, che già in partenza è molto calda, si sommano l'anticiclone sull'Europa centrale che comprime e riscalda l'aria ulteriormente, e la tendenza favonica.

«Liquefatti» diversi record

«Abbiamo già battuto dei record, ad esempio a Cimetta, a un'altezza di 1'661 metri, dove alle 10.00 del mattino)abbiamo 27,2 °C. Il record precedente era del 2003, quando alla stessa ora sono stati registrati 26,2 °C. Ma è mattino e le temperature saliranno ancora», spiega sempre della Della Bruna ai microfoni della RSI. Sempre intorno allo stesso orario, sul Monte Generoso si sono registrati 27,1 gradi.

E infatti meno di due ore dopo la stazione di Locarno Monti ha annunciato, via Twitter, che un nuovo record, proprio a Cimetta, è stato «liquefatto»

Particolarmente toccate saranno le località di Biasca, Grono, e la Bassa Mesolcina, dove la colonnina di mercurio potrebbe arrivare fino a 38 °C, mentre a basse quote si prevedono un po' dappertutto temperature fra i 36 e i 37 °C.

Ozono, al via le misure d'urgenza

La qualità dell’aria, a causa del gran caldo e dalle giornate soleggiate, è peggiorata: in gran parte del cantone, e soprattutto nel Sottoceneri, l’ozono è alle stelle tanto da aver superato, e di parecchio, il limite di 120 microgrammi per metro cubo per quanto riguarda la media oraria. A Chiasso, per esempio, si sono registrati 296 microgrammi per metro cubo; 268 a Mendrisio, 244 a Lugano e 238 a Bioggio.

Sono così scattate le misure d'urgenza sulle strade, con limiti di velocità di 80 km/h sull'autostrada A2 tra Chiasso e il Dosso di Taverne e sulla semiautostrada A394 tra Mendrisio e Gaggiolo, nonché il divieto di sorpasso sulle autostrade e semiautostrade per i veicoli pesanti.

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