GrigioniIl servizio di psichiatria infantile e giovanile per il Moesano tornerà operativo
anve, ats
12.2.2025 - 10:02
L'assenza di un servizio psichiatrico rivolto a bambini e adolescenti negli ultimi mesi ha causato evidenti difficoltà alle famiglie (immagine illustrativa).
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Da maggio 2024 il Servizio psichiatria infantile e giovanile nella Regione Moesa è inattivo. Oggi nell'ora delle domande in Gran Consiglio, il Governo ha comunicato che sarà di nuovo operativo entro il primo settembre di quest'anno.
Keystone-SDA, anve, ats
12.02.2025, 10:02
12.02.2025, 10:15
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Al momento le famiglie con figli residenti in Val Mesolcina e Val Calanca che necessitano di terapie devono rivolgersi ad altri psicoterapeuti o psichiatri che operano nei Grigioni o in Ticino.
L'assenza di un servizio psichiatrico rivolto a bambini e adolescenti negli ultimi mesi ha causato evidenti difficoltà alle famiglie, ma anche gli enti attivi nel settore sociale come scuole e altri uffici.
La granconsigliera Eleonora Righetti (Centro) ha dunque chiesto al Governo, quando il servizio sarebbe stato ripristinato.
Il direttore del Dipartimento giustizia, sicurezza e sanità, Peter Peyer, ha comunicato che è stato possibile reclutare una psicologa finora attiva nella psichiatria per adulti all'interno dei Servizi psichiatrici dei Grigioni (SPGR), originaria del Moesano.
Prima di iniziare la sua attività nella regione, assolverà una formazione di cinque mesi nel campo della psichiatria infantile e giovanile a Cazis.
I SPGR nel frattempo si stanno dando da fare per cercare una sede in una zona centrale e facilmente raggiungibile in Mesolcina. Ai locali nella Ca' Rossa a Grono era stata data la disdetta alla fine di settembre dell'anno scorso.