MediaÈ morto Bixio Candolfi, ex direttore della RTSI
Paolo Beretta
7.12.2018
L'onsernonese è stato responsabile dell'azienda radiotelevisiva, l'allora RTSI, dal 1977 al 1985. Tra le sue creazioni più conosciute la trasmissione radio «La Costa dei Barbari». Come giocatore del F. C. Locarno ha contribuito all'impresa del Wankdorf in Coppa Svizzera nel 1943.
Bixio Candolfi si è spento nella sua valle, la Valle Onsernone, giovedì, pochi giorni dopo aver soffiato su 99 candeline. Era nato infatti il 24 novembre del 1919 a Locarno. I funerali si terranno lunedì 10 dicembre alle 15.00 a Chiasso.
Docente di formazione, originario di Comologno, ha iniziato a collaborare con la Radio della Svizzera italiana nel 1942 come traduttore e autore di documentari e radiodrammi, nonché come produttore di programmi culturali.
Una ventina d'anni dopo, come si legge nel «Dizionario storico della Svizzera», passa dalla radio alla televisione con la funzione di consulente e produttore di trasmissioni culturali e di informazione, prima di diventare direttore della RTSI nel 1977.
Creò «La Costa dei Barbari»
Figura molto conosciuta dalle prime generazioni di dipendenti della RSI (allora RTSI), ha creato, con Gabriele Fantuzzi, la celebre trasmissione radiofonica «La Costa dei Barbari», nata nel 1959 e andata in onda per quasi 50 anni, fino al dicembre del 2008.
Nel libro «Voce e Specchio», pubblicato nel 2009 da Armand Dadò Editore, si ricorda come «La Costa» sia stata la più originale e longeva trasmissione dedicata alla lingua di Dante. Una vera e propria, come recitava parte della sigla iniziale, «guida pratica, scherzosa, per gli utenti della lingua italiana», condotta per decenni dal trio formato da Febo Conti, Luigi Faloppa e Flavia Soleri.
Giocatore del F. C. Locarno
Bixio Candolfi, come ricorda Claudio Suter nel libro «Bianche Casacche», scritto con Ezio Guidi (ed. Dadò Editore), ha giocato nel F. C. Locarno per alcune stagioni, partecipando al "botto" in Coppa Sizzera nel 1943, quando i locarnesi hanno battuto con un sonoro 5 a 0 lo Young-Boys.
Il Locarno giocava nell'allora prima lega (la Lega nazionale B non esisteva ancora) mentre i bernesi giostravano nel massimo campionato. Il quarto di finale si è svolto al Wankdorf di Berna il 28 febbraio 1943. Vinto con i gol di Vincenso Ciseri, Lucio Casè e con la tripletta di Rey, è entrato, visto anche l'ampio risultato, nella storia del club come una vera a propria impresa.
In campo scesero, oltre ai marcatori già citati, anche Bixio Candolfi, Rotschild, Molinari, Bassi, Jaccard, Canetti, Perini ed Ernst.
Serpiano: inaugurazione nuovo percorso di Murat Pelit. Nella foto la partenza del percorso, da sinistra Nadia Fontana Lupi, Martino Cattaneo responsabile settore sentieri, Murat Pelit e Linda Mazzolini direttore hotel serpiano.
Bellinzona: consegna firme contro la costruzione del centro sovracomunale di compostaggio del luganese. Nella foto, il comitato interpartitico del «no».
Bellinzona: Rumorometro, campagna di sensibilizzazione agli automobilisti sull'impatto fonico della loro guida. Nella foto, il Rumorometro in azione in via Zorzi a Bellinzona.
Cerimonia di insediamento del Municipio di Bellinzona. Nella foto da sinistra, Mauro Minotti, Henrik Bang, Simone Gianini, Renato Bison, Mario Branda, Fabio Käppeli e Giorgio Soldini.
Serpiano: Covid-19, riapertura terrazze bar e ristoranti. Nella foto i responsabili del ristorante - bar La Tana del Sauro, preparano la terrazza affacciata sullo splendido panorama del lago Ceresio e luganese.
Chiasso: Elezioni comunali 2021, spoglio delle schede. Nella foto le cassette contenenti le schede elettorali al termine del conteggio pronte per essere trasportate a Bellinzona.
Losone: Chiesa San Giorgio, presentazione restauri affreschi quattrocenteschi. Nella foto,da sinistra, Lara Caldelari, ufficio Beni Culturali del Canton Ticino, l'architetto Renato Doninelli, il Presidente del Consiglio Parrocchiale di Losone e la restauratrice Silvia Gallina con uno degli affresci quattrocenteschi appena restaurato.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Stabio: incidente della circolazione. Nella foto, i pompieri al lavoro dopo l'incidente avvenuto oggi in tarda mattinata a Stabio, all'imbocco della superstrada.
Immagine: Ti-Press / Elia Bianchi
Nella foto il materiale di voto per le Elezioni comunali che si terranno il 18 aprile a Bellinzona.
Immagine: Ti-Press / Alessandro Crinari
Bellinzona: azione contro la revisione del diritto penale in materia di crimini sessuali. Nella foto, un momento della manifestazione in Piazza Governo a Bellinzona.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Bellinzona: seduta Gran Consiglio. Nella foto, il Consigliere di Stato Christian Vitta e il Presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi dutante la seduta di Gran Consiglio.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Bellinzona: azione contro la revisione del diritto penale in materia di crimini sessuali. Nella foto, un momento della manifestazione in Piazza Governo a Bellinzona.
Immagine: Ti-Press / Samuel Golay
Biasca: scorcio del progetto vincitore del concorso realizzazione stabili scolastici comunali nel comparto Bosciorina.
Viganello: Villa Costanza. Nella foto una veduta esterna di Villa Costanza.
Immagine: Ti-Press / Pablo Gianinazzi
Arosio - Alto Malcantone: incendio nei boschi. Nella foto incendio boschivo in zona Monte Ferraro nei pressi del centro abitato di Arosio.
Immagine: Ti-Press / Pablo Gianinazzi
Stabio: Pasquetta al tempo del Covid-19, pic-nic fuori porta...di casa. La bella giornata e la possibilità di poter usufruire di un servizio take away di un grotto locale, ha permesso a nonni, nipoti e famiglie di passare il lunedi di pasquetta con il tradizionale picnic. Questa volta fuori la porta di casa, in giardino.
Immagine: Ti-Press / Davide Agosta
Lugano: Pasqua in Città, turismo e restrizioni Covid-19, obbligo di portare la mascherina. Nella foto controlli sull'obbligo di indossare la mascherina fra la popolazione locale e i turisti in gita sul lungolago pedonale chiuso al traffico per dare spazio alle bancarelle del mercatino di Pasqua . Agenti di polizia al lavoro.
Immagine: Ti-Press / Francesca Agosta
Mendrisio: pandemia Covid-19 e restrizioni, edizione particolare delle Processioni storiche 2021. Nella foto al posto delle tradizionali processioni storiche la popolazione può ascoltare e vedere in più punti del borgo antico il racconto dei volontari che da sempre vi lavorano . Il contributo video è registrato e proiettato sui muri del nucleo storico del borgo animando così un'edizione speciale delle storiche processioni.
Immagine: Ti-Press / Francesca Agosta
Mendrisio: assembramenti parco Villa Argentina nell'epoca della pandemia Covid-19, restrizioni. Nella foto giovani adunati nel parco di Villa Argentina, nei pressi dell'Accademia di Architettura.
Immagine: Ti-Press / Francesca Agosta
Bellinzona: apertura della stagione 2021 alla Fortezza di Bellinzona. Nella foto, la mostra interattiva su Raffaello al castello di Sasso Corbaro.
Immagine: Ti-Press / Alessandro Crinari
Mendrisio: edizione particolare «Covid-19 2021» delle Processioni della settimana Santa. Nella foto, le vie del Borgo con l'esposizione dei trasparenti e, nelle vetrine dei commercianti, i costumi dei figuranti nel secondo anno di annullamento delle processioni a causa pandemia.