Docente minacciata Sono due i giovani fermati alla Commercio, hanno usato un'arma finta
Operazione di polizia presso la Scuola cantonale di commercio di Bellinzona.
Immagine: Ti-Press
Gli agenti sono accorsi sul posto dopo aver ricevuto una segnalazione.
Immagine: Ti-Press
La Scuola aveva informato che una docente era stata minacciata da un allievo, con la possibile presenza di un'arma.
Immagine: Ti-Press
Immediatamente tutti gli studenti e i docenti sono stati fatti sfollare dalla struttura.
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Studenti e docenti sono stati indirizzati verso il vicino Palabasket.
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In seguito l'allievo minaccioso è stato fermato
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Operazione di polizia presso la Scuola cantonale di commercio di Bellinzona.
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Gli agenti sono accorsi sul posto dopo aver ricevuto una segnalazione.
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La Scuola aveva informato che una docente era stata minacciata da un allievo, con la possibile presenza di un'arma.
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Immediatamente tutti gli studenti e i docenti sono stati fatti sfollare dalla struttura.
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Studenti e docenti sono stati indirizzati verso il vicino Palabasket.
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In seguito l'allievo minaccioso è stato fermato
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Sono due i minorenni - un 15enne e un 16enne cittadini svizzeri domiciliati nel Bellinzonese - fermati nell'ambito dell'operazione di polizia che ha interessato questo lunedì mattina la Scuola cantonale di commercio di Bellinzona. La pistola - di cui finora non si aveva la conferma del suo utilizzo - con cui è stata minacciata la docente è un falso.
03.06.2024, 17:00
03.06.2024, 23:16
Alessia Moneghini
Lo comunicano la Magistratura dei minorenni e la Polizia cantonale. Stando a una prima ricostruzione - e per cause che stabilirà l'inchiesta di polizia - il più giovane dei due ha minacciato la docente mostrando il calcio di un'arma, nascosta nei pantaloni. Questa è stata poi portata e nascosta all'esterno dell'edificio dall'altro ragazzo.
In base agli accertamenti delle forze dell'ordine non si tratta di una vera arma da fuoco, ma di una fedele riproduzione di una pistola che è stata nel frattempo recuperata.
Le ipotesi di reato nei confronti del 15enne sono di minaccia e infrazione alla Legge federale sulle armi. Il 16enne invece dovrà rispondere di infrazione alla Legge federale sulle armi. L'inchiesta è coordinata dalla Magistratura dei minorenni.
