Gran Bretagna Londra rilancia le relazioni con l'Irlanda: «Nuova era dopo Brexit»

SDA

3.10.2024 - 18:06

epa11591427 A handout photo made available by the Government Information Service shows Irish Taoiseach Simon Harris (R) with British Prime Minister Keir Starmer (L) at Farmleigh House, in Dublin, Ireland, 07 September 2024. This meeting will mark the formal launch by the two leaders of a programme of strategic engagement between Ireland and the UK to underpin the resetting of relations. EPA/GOVERNMENT INFORMATION SERVICE / HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
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Il governo laburista britannico vuole inaugurare «una nuova era» nelle relazioni diplomatiche con l'Irlanda. È quanto si legge in una nota del Foreign Office che annuncia la visita di oggi a Dublino del ministro degli Esteri David Lammy, la prima di un responsabile del Foreign Office nella Repubblica dal 2017.

Nell'incontro col suo omologo irlandese Micheál Martin (anche vice premier) i due intendono impegnarsi a «garantire che il partenariato» fra i Paesi «possa raggiungere il suo pieno potenziale» in diversi settori come i rapporti nel post-Brexit, la collaborazione economica, l'ambiente e la politica internazionale.

Si tratta di una visita che avviene nell'ambito degli sforzi lanciati dal nuovo esecutivo laburista di Keir Starmer – ieri a Bruxelles per incontrare la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen – per negoziare «un reset» nelle relazioni con l'Ue dopo il divorzio di Londra senza rimettere in discussione la Brexit né l'uscita dal mercato unico o dal circuito della libertà di movimento dei cittadini.

In questa prospettiva è cruciale anche la stretta relazione con Dublino che passa attraverso l'unico confine di terra britannico con l'Unione e la gestione del dossier dell'Ulster necessaria per evitare il ritorno alle tensioni del passato garantendo la stabilità politica nord-irlandese.

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