UcrainaKiev: «Inevitabile un'escalation della guerra in Russia»
SDA
25.1.2023 - 13:35
«Confermo ufficialmente che un'escalation della guerra all'interno della Russia è inevitabile».
25.01.2023, 13:35
25.01.2023, 13:40
SDA
«E saranno effettuati attacchi diversi contro obiettivi diversi. Perché, da chi e per quale scopo è un'altra questione, e non ne possiamo discutere oggi. Mancano le informazioni sufficienti», ha dichiarato Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista al blogger Michael Nucky, citata dall'agenzia di stampa Ukrainian Independent Information Agency (Unian).
Podolyak ha sottolineato che le forze armate ucraine non stanno attaccando la Russia, ma che i russi, anche nelle grandi città, potranno «sentire la guerra».
«La logica della guerra e l'escalation all'interno della Russia saranno inevitabili. Città degradate e pigre come Mosca, San Pietroburgo, Ekaterinburg, che pensano di vivere in una realtà diversa, vedranno questo», ha spiegato il funzionario. E ha sottolineato che l'imminente escalation in Russia è un problema interno del paese aggressore, che sorgerà a causa «dell'infantilismo della leadership del Cremlino».
Cremlino: siamo nel giusto
Le dichiarazioni di Podolyak su possibili attacchi contro città russe è «una conferma della correttezza» della decisione di Mosca di avviare l'operazione militare in Ucraina «per proteggerci da questo pericolo». Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia di stampa ufficiale russa Tass.
Il portavoce ha ricordato il coinvolgimento di Kiev «nell'organizzazione di attacchi terroristici» in Russia, come l'uccisione nell'agosto scorso vicino a Mosca di Darya Dugina (figlia del filosofo e politologo ultranazionalista russo Alexander Dugin, considerato tra i principali ispiratori della politica del presidente russo Vladimir Putin), fatta saltare in aria con la sua auto.