«Una riparazione adeguata» Il Governo spagnolo risarcirà le vittime degli abusi della Chiesa prescritti

SDA

23.4.2024 - 14:09

Per le vittime il Governo spagnolo prevede «una riparazione adeguata». (Foto simbolica)
Per le vittime il Governo spagnolo prevede «una riparazione adeguata». (Foto simbolica)
Keystone

Un pacchetto di misure per risarcire le vittime di abusi sessuali in ambito ecclesiastico i cui casi siano andati penalmente in prescrizione è stato approvato oggi in Spagna dal Consiglio dei ministri.

23.4.2024 - 14:09

Il programma, promosso dal ministero di Presidenza, Giustizia e Rapporti con le Camere, che al momento non quantifica l'importo degli indennizzi, segue le raccomandazioni del Difensore del Popolo, che ha coordinato l'inchiesta parlamentare sugli abusi in ambito ecclesiastico, presentate nell'ottobre scorso.

Il Difensore del Popolo stimava che l'1,13% della popolazione spagnola aveva subito abusi in ambito ecclesiastico, pari a 440'000 persone, a fronte dei 1'460 accusati degli abusi e almeno 2'608 vittime stimati nell'inchiesta giornalistica condotta da El Pais alla base dell'indagine. E dei 1'057 casi riconosciuti dalla Chiesa, segnalati dall'inchiesta indipendente affidata dalla Conferenza episcopale spagnola (Cee) a uno studio legale di Madrid.

Il piano sarà coordinato dalla Direzione generale della Libertà Religiosa e sarà attuato tra il 2024 e il 2027, come ha spiegato il ministro di Presidenza e Giustizia Felix Bolanos al termine del Cdm.

Bolanos ha confermato i colloqui avviati con la Cee la scorsa settimana perché assuma i risarcimenti delle vittime e ha detto di aver rilevato «la volontà di collaborazione della Chiesa» per «saldare un debito con le vittime che per decenni sono state totalmente dimenticate».

Secondo il titolare di Giustizia, «si tratta di coordinare gli sforzi» con i vescovi, anche se «il governo di Spagna garantirà che le vittime abbiano una riparazione adeguata», ha concluso il ministro.

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