Guerra in Medio OrienteHamas: «Il 7 ottobre abbiamo colpito solo soldati»
SDA
21.1.2024 - 15:30
«I combattenti palestinesi» il 7 ottobre «hanno colpito solo i soldati dell'occupazione e coloro che portavano armi contro il nostro popolo» secondo «i valori islamici che impediscono di far del male «a civili, specialmente donne, bambini e anziani».
21.01.2024, 15:30
21.01.2024, 16:06
SDA
Lo ha affermato il movimento Hamas in un lungo documento diffuso su Telegram intitolato «La nostra narrativa... Alluvione Al-Aqsa». «I combattenti palestinesi hanno desiderato evitare di danneggiare i civili, nonostante la resistenza non possieda armi di precisione».
«Se ci sono stati casi in cui sono stati colpiti civili, questo è accaduto accidentalmente e nel corso dello scontro con le forze di occupazione». Dopo aver rifiutato ogni accusa di «decapitazione di 40 bambini» e di «stupri contro le donne israeliane» addossando all'esercito e alla polizia l'uccisione dei civili israeliani durante «la confusione» del 7 ottobre, Hamas ha sostenuto che quella «operazione è stata un passo necessario e una normale risposta a fronte delle cospirazioni israeliane contro il popolo palestinese e la sua causa».
«Un atto difensivo nel quadro dell'eliminazione dell'occupazione israeliana». Hamas ha quindi chiesto «l'immediato stop dell'aggressione israeliana a Gaza, l'apertura dei valichi e il passaggio degli aiuti umanitari, compresi i mezzi per la ricostruzione». La fazione islamica ha concluso rigettando «categoricamente ogni progetto internazionale o israeliano di decidere il futuro di Gaza che solo serve a prolungare l'occupazione».