Sessione Divergenze da appianare al Nazionale, profili DNA agli Stati

mp, ats

22.9.2021 - 07:30

Giornata intensa oggi alle Camere federali
Giornata intensa oggi alle Camere federali
Keystone

Giornata intensa oggi alle Camere federali. In mattinata il Consiglio nazionale (08.00-13.00 e 15.00-19.00) affronterà a livello di divergenze tre oggetti che stanno occupando i parlamentari durante questa sessione autunnale.

mp, ats

In agenda alla Camera del popolo v'è in particolare la Legge federale sui prodotti del tabacco: lunedì il Consiglio degli Stati ha ribadito che le sigarette devono poter contenere mentolo. I «senatori» si sono rifiutati di vietare ingredienti che aumentino il rischio di dipendenza o facilitino l'inalazione come avrebbe voluto il Nazionale.

Secondo gli Stati, tale divieto danneggerebbe l'economia e costerebbe posti di lavoro, dato che il 25% dei prodotti del tabacco fabbricati in Svizzera contengono mentolo. Il Nazionale aveva invece asserito che simili ingredienti creano dipendenza e non dovrebbero pertanto essere impiegati nella fabbricazione di sigarette.

La Camera del popolo ha pure in programma la modifica della Legge sui trapianti, che ha lo scopo di rimediare alla penuria di donatori in Svizzera. Lunedì gli Stati hanno deciso che chi non intende donare i propri organi dopo la morte dovrà dichiararlo formalmente quando è ancora in vita. In assenza di una dichiarazione, la facoltà di prendere una decisione andrà conferita agli stretti congiunti o a una persona di fiducia.

La modifica della legge in materia è la risposta del Consiglio federale all'iniziativa popolare denominata «Favorire la donazioni di organi e salvare vite umane». Quest'ultima propone l'introduzione di un nuovo modello basato sul consenso presunto «in senso stretto». Ciò significa che gli organi di una persona deceduta possono venir espiantati, a meno che quest'ultima non si opponga quando è ancora in vita.

In programma pure una divergenza per quanto riguarda la massima deduzione per la custodia dei figli da parte di terzi. I due rami del Parlamento si sono già detti favorevoli al fatto che essa vada portata da 10'100 a 25'000 franchi. Diversamente dal Nazionale, i «senatori» hanno però deciso – per 25 voti a 14 – di aumentare da 251 a 300 franchi per figlio la deduzione dall'ammontare dell'imposta dovuta.

In un'agenda particolarmente ricca, la Camera del popolo si esprimerà in seguito anche sull'Aggiunta II al Preventivo 2021 della Confederazione, sul Messaggio 2021 concernente gli immobili del Dipartimento delle finanze, nonché su tutta una serie di interventi parlamentari di competenza del DFF.

Il Consiglio degli Stati (08.15-12.30) si occuperà da parte sua di un tema di particolare attualità: i test Covid obbligatori per il rinvio di stranieri condannati o che non hanno ottenuto asilo. Ieri il Nazionale ha approvato – con 103 voti contro 76 – la clausola d'urgenza.

Qualora anche gli Stati dovessero approvare questa modifica alla legge sugli stranieri e l'integrazione nel corso di questa sessione, le nuove disposizioni potrebbero entrare in vigore immediatamente.

Altro tema in agenda alla Camera dei cantoni è la modifica della Legge sui profili del DNA. La scorsa primavera il Nazionale aveva deciso di estendere l'analisi del DNA di sospetti criminali anche ad altre caratteristiche fisiche visibili come l'età, il colore degli occhi, dei capelli e della pelle nonché la discendenza biogeografica.

La modifica legislativa – combattuta dal campo rosso-verde – vuole mettere a disposizione nuovi metodi d'indagine per crimini gravi. Alcuni di tali metodi sono già in uso, e autorizzati dai tribunali, ma ora andrebbero iscritti nella legge.

Previsto anche l'esame di una mozione di Marco Chiesa (UDC/TI) che chiede la sospensione provvisoria della libera circolazione in Ticino a causa della crisi dovuta alla pandemia. La giornata si concluderà con l'esame di tutta una serie di interventi di competenza del Dipartimento federale di giustizia e polizia, tra cui due mozioni per introdurre una corte costituzionale in Svizzera.

I «senatori» concluderanno i lavori alle 12.30 per la loro tradizionale uscita del secondo mercoledì della sessione.