San GalloUn pirata della strada corre a 285 km/h, ma non gli viene ritirata la patente. Ecco perché
aru
9.4.2024
Un giovane del Canton San Gallo è stato accusato di aver guidato a 285 km/h in autostrada e di aver commesso altre infrazioni per eccesso di velocità. Condannato in primo grado, ha fatto ricorso in appello e per il momento mantiene la patente di guida. Le pubblicazioni sui social network lo mostrano al volante di un'auto.
aru
09.04.2024, 16:15
09.04.2024, 21:24
Marc Schaller
Un giovane della regione di Uznach sta affrontando un processo davanti al tribunale cantonale di San Gallo per una serie di reati, tra i quali la guida in stato di ebbrezza. Secondo un articolo di «Südostschweiz» (non disponibile online), il ragazzo ha presentato ricorso contro la decisione della corte regionale.
La procura di Uznach accusa il 23enne di 16 infrazioni al codice della strada commesse tra novembre 2019 e ottobre 2020, principalmente per eccesso di velocità. Nove di queste sono considerate casi di guida spericolata, punibili con una pena detentiva fino a quattro anni.
In un caso specifico, è stato accusato di non aver controllato il suo veicolo. Inoltre, sul suo cellulare sono stati trovati tre file contenenti pornografia illegale e rappresentazioni di violenza.
285 km/h sull'autostrada
Il tribunale distrettuale lo ha assolto da alcune accuse, ma ha ritenuto fondate due delle nuove accuse di guida pericolosa.
È stato giudicato colpevole di aver guidato a 285 km/h invece che a 120 nel settembre 2020 e di un'altra infrazione nell'agosto 2020, quando avrebbe raggiunto i 249 km/h sull'autostrada dell'Oberland vicino a Dürnten in direzione di Rapperswil.
Il tribunale gli ha inflitto una pena detentiva sospesa di 24 mesi, accompagnata da due anni di libertà vigilata. Dovrà scontare i giorni in galera solo in caso di recidiva durante questo periodo. Gli verrà inoltre inflitta una multa di 2.000 franchi.
L'imputato ha presentato ricorso contro la sentenza e il caso è ora all'esame del Tribunale cantonale di San Gallo.
Al volante di una nuova auto
Le pubblicazioni sui social network suggeriscono che non gli sia stata ritirata la patente di guida.
Lo si vede al volante di una nuova auto. Quella vecchia è stata completamente distrutta in un incidente nel 2020. La nuova vettura ha lo stesso numero di targa di quella citata nel processo.
Sandra Hollenstein, dell'Ufficio della circolazione stradale, ha spiegato al giornale che quando un individuo ammette di aver commesso un'infrazione di omissione di soccorso, la sua patente viene solitamente sospesa come misura precauzionale.
Tuttavia, se l'imputato nega l'infrazione, come in questo caso, il dipartimento automobilistico di solito attende la decisione del tribunale.
Se la decisione è sfavorevole, la patente viene spesso sospesa per due anni.