Guerra in Ucraina Violazioni delle sanzioni alla Russia, 23 procedimenti in Svizzera

jc, ats

14.3.2023 - 14:58

Aumentano le violazioni delle sanzioni riguardanti la guerra in Ucraina.
Aumentano le violazioni delle sanzioni riguardanti la guerra in Ucraina.
Keystone

In Svizzera sono stati avviati due ulteriori procedimenti in seguito a violazioni delle sanzioni legate all'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina. Si tratta questa volta di casi riguardanti la Bielorussia, che portano il totale a 23.

La Segreteria di stato dell'economia (SECO), responsabile dell'applicazione e del controllo delle sanzioni, ha ricevuto un centinaio di segnalazioni di casi sospetti, ha reso noto oggi in un incontro sul tema. I casi degni di nota vengono inoltrati dall'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

In 13 occasioni si è rinunciato a un procedimento per mancanza di prove, mentre 60 episodi vengono ancora controllati. Finché i procedimenti saranno in corso, non verranno fatti nomi di persone o aziende coinvolte.

Nuove risorse

La SECO ha anche reso noto che a livello di risorse per la gestione di domande esterne sulle sanzioni la situazione è migliorata nettamente. Grazie a cinque posti di lavoro aggiuntivi approvati per quest'anno l'organismo sarà in grado di evadere in tempi ragionevoli i quesiti pendenti, attualmente circa 300.

Nonostante questo, la SECO dovrà tornare a bussare alla porta del Consiglio federale. Il regime delle sanzioni proseguirà infatti verosimilmente oltre il 2023 e sarà quindi ancora necessario personale supplementare.

Per quanto riguarda l'annosa discussione dell'esportazione di materiale bellico, la SECO lascia invece la palla al Parlamento e attende una risposta dalla politica sulla questione.

jc, ats