Ritorno sulla luna NASA: «Un passo più vicini al lancio di Artemis»

SDA

24.6.2022 - 19:27

La prima missione del programma Artemis, ovvero Artemis I, vuole aprire la strada al ritorno dell'essere umano sulla Luna (foto d'archivio)
La prima missione del programma Artemis, ovvero Artemis I, vuole aprire la strada al ritorno dell'essere umano sulla Luna (foto d'archivio)
Keystone

«Siamo un passo più vicini al lancio»: è con soddisfazione che la Nasa annuncia il completamento della campagna di test del super razzo Sls (Space Launch System) per il ritorno sulla Luna.

24.6.2022 - 19:27

Le prove generali del conto alla rovescia, condotte lo scorso lunedì al Kennedy Space Center in Florida, hanno prodotto dati utili e sufficienti per guardare con ottimismo al lancio entro l'estate della prima missione del programma Artemis, ovvero Artemis I, il primo volo senza equipaggio che aprirà la strada al ritorno dell'uomo con la prima donna sulla Luna.

«Durante la prova generale – afferma Tom Whitmeyer, vice amministratore associato per lo sviluppo dei sistemi di esplorazione presso il quartier generale della Nasa – abbiamo incrementato le nostre conoscenze su come il razzo e i sistemi di Terra lavorano insieme e i nostri team sono diventati esperti nelle procedure di lancio. Abbiamo completato la fase di prova e tutto ciò che abbiamo abbiamo imparato aiuterà a migliorare la nostra capacità di partire durante la finestra di lancio. Il team è ora pronto per fare il passo successivo e prepararsi per il lancio».

La tabella di marcia

Settimana prossima (probabilmente venerdì primo luglio, in base alle condizioni del meteo) il razzo Sls tornerà nell'hangar di assemblaggio per risolvere la perdita di idrogeno rilevata lunedì durante il caricamento del propellente (un imprevisto che ha fatto fermare il conto alla rovescia in anticipo di 29 secondi rispetto al programma stabilito).

Inizieranno poi i preparativi veri e propri per il lancio, che dovrebbero durare 6-8 settimane.

Al momento i tecnici prevedono di riportare il razzo e la capsula Orion sulla piattaforma di lancio per fine agosto. La missione dovrebbe prendere il via nel giro di 10-14 giorni, ma la tabella di marcia verrà stabilita soltanto dopo la sostituzione dell'hardware responsabile della perdita di idrogeno. L'annuncio della data del lancio potrebbe arrivare entro le prossime due settimane.

Lancio di Capstone il 27 giugno

Intanto per lunedì 27 giugno alle 12:00 (ora svizzera) si prepara il lancio del piccolo satellite pioniere Capstone (Cislunar Autonomous Positioning System Technology Operations and Navigation Experiment), il primo veicolo spaziale destinato a esplorare l'orbita cislunare prevista per il Lunar Gateway, la futura stazione spaziale che farà da ponte per gli astronauti in viaggio tra la Terra e la Luna (tra loro ci saranno anche tre europei, come stabilito da una recente intesa siglata dalla Nasa con l'Agenzia spaziale europea).

Entrando nello specifico nella missione di Capstone, il piccolo satellite avrà il compito di verificare le dinamiche dell'orbita, riducendo la percentuale di rischio per i futuri veicoli spaziali che andranno a posizionarsi nell'area, e inoltre metterà alla prova un innovativo sistema di navigazione e di comunicazione con la Terra.

Grande quanto un forno a microonde, Capstone sarà lanciato dalla Nuova Zelanda con un razzo Electron della compagnia Rocket Lab e sarà trasportato dal satellite Photon della stessa azienda, che lo rilascerà a distanza di sei giorni dal lancio.

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