Casse malattiaSwica taglia fino a 30 impieghi, per ridurre i costi amministrativi
hm, ats
22.1.2025 - 19:00
Soppressione di impieghi presso Swica: l'assicuratore malattia e infortuni taglierà fino a un massimo di 30 impieghi a tempo pieno nell'ambito di una riorganizzazione delle sue strutture.
Keystone-SDA, hm, ats
22.01.2025, 19:00
22.01.2025, 19:08
SDA
Il numero delle direzioni regionali sarà ridotto da otto a cinque, mentre la vicinanza al cliente rimarrà garantita grazie a una fitta rete di agenzie, ha indicato oggi la società. Per quanto possibile saranno evitati i licenziamenti ed è previsto un piano sociale per le persone interessate. L'obiettivo della dirigenza è risparmiare circa 50 milioni di franchi all'anno.
Negli ultimi anni Swica è cresciuta in modo significativo e si è affermata come il quarto fornitore di servizi con oltre 850'000 clienti nell'assicurazione di base, si legge in un comunicato. Il contesto in rapida evoluzione e allo stesso tempo altamente regolamentato ha fatto sì che la precedente organizzazione, molto decentralizzata, abbia raggiunto i suoi limiti in termini di efficienza. Per ridurre significativamente i costi e prepararsi al futuro la struttura aziendale è stata modernizzata e resa più flessibile.
«Vogliamo continuare a essere la cassa malati con il miglior servizio ai clienti», afferma il Ceo Reto Dahinden, citato nella nota. «Con queste misure, Swica è ben posizionata per il futuro e dà il suo contributo a un sistema sanitario efficiente», conclude il dirigente.
Basata a Winterthur (ZH), Swica è nata nel 1992 dalla fusione di quattro casse: la Oska di San Gallo (nata nel 1870), la Zoku (Amasco) di Zurigo (1922), la SBKK (CMSI) di Winterthur (1943) e la Panorama di Winterthur (1989). Oggi gestisce 1,7 milioni di assicurati e circa 31'100 clienti aziendali, per un volume di premi di circa 5,8 miliardi di franchi.