Elettricità Previsto un calo dei costi energetici per le economie domestiche nel 2025

daoe, ats

29.7.2024 - 16:22

I prezzi dell'elettricità dovrebbero scendere l'anno prossimo in Svizzera. È quanto emerge da un'indagine dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES), secondo cui la maggioranza dei membri dell'organizzazione ipotizza delle riduzioni. (Foto simbolica)
I prezzi dell'elettricità dovrebbero scendere l'anno prossimo in Svizzera. È quanto emerge da un'indagine dell'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES), secondo cui la maggioranza dei membri dell'organizzazione ipotizza delle riduzioni. (Foto simbolica)
Keystone

Nel 2025 i prezzi dell'elettricità per le economie domestiche in Svizzera dovrebbero nuovamente diminuire, dopo essere marcatamente lievitati negli scorsi due anni.

Entro la fine di agosto, i circa 600 gestori di rete del Paese dovranno comunicare ai propri clienti e alla Commissione federale dell'energia elettrica (ElCom) le nuove tariffe.

A seguito della guerra di aggressione della Russia in Ucraina, le bollette dell'elettricità sono diventate decisamente più salate: nel 2023 le tariffe avevano subìto una brusca impennata del 27% per poi aumentate ancora quest'anno in media di circa il 12%.

L'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES) prevede ora per il 2025 un calo dei prezzi. Da un'indagine condotta dalla stessa associazione di categoria e pubblicata ad inizio luglio è emerso che 75 membri dell'AES su 83 hanno dichiarato di voler «sicuramente» o «con buone probabilità» ridurre i costi per i clienti nell'anno venturo.

L'AES ha precisato all'agenzia di stampa AWP che alcuni fornitori di base hanno già reso noto ufficialmente le proprie tariffe (in calo).

L'allentamento dei prezzi di mercato e le riserve energetiche

Uno dei motivi di questa flessione in previsione futura, che appare sempre più verosimile, è certamente l'allentamento dei prezzi sul mercato elettrico europeo, ma anche la riduzione dei costi legati alle riserve di elettricità disponibili sul territorio elvetico.

Le tariffe per l'energia nel servizio universale si basano infatti sui costi della produzione propria e sui prezzi pagati per l'energia elettrica acquistata all'estero.

Secondo l'AES, oltre l'80% dei fornitori acquista l'energia da destinare ai propri clienti sul mercato e le aziende di approvvigionamento in Svizzera fanno la loro scorta in modo scaglionato e a lungo termine, generalmente con due o tre anni di anticipo.

Poiché i prezzi devono essere stabiliti entro la fine di agosto e fissati per l'intero anno civile successivo i clienti aziendali e le economie domestiche potrebbero beneficiare dei prezzi vantaggiosi attualmente disponibili sul mercato.

Tuttavia, siccome non tutti i fornitori fanno approvvigionamento sul mercato, all'interno della Svizzera si registrano in genere forti differenze di prezzo a seconda della regione. Alcune aziende riforniscono i loro clienti mediante le proprie centrali elettriche e sono quindi più o meno indipendenti dalle oscillazioni dettate dal mercato.

daoe, ats