Immobiliare I nuovi affitti registrano un calo mensile, ma un aumento annuo

Gli affitti sono risultati in calo in Svizzera nel mese di ottobre, ma unicamente a livello mensile.

Le pigioni degli appartamenti nuovi o nuovamente affittati – si parla solo di quelle, non dei contratti in essere – sono scese dello 0,3%, rispetto a settembre. Su base annua la progressione rimane invece forte, pari al 3,2%.

È quanto emerge da un indice elaborato dal portale di annunci immobiliare Homegate in collaborazione con ZKB, la banca cantonale di Zurigo.

A livello regionale Zugo (-2,2%), Glarona (-1,3%) e Ginevra (-1,0%) mostrano le contrazioni mensili più marcate. Arretrano più della media anche il Ticino (-0,6%) e altre realtà importanti quali Zurigo (-0,7%). Sul fronte opposto spiccano i Grigioni (+1,0%), che presentano l'aumento più deciso.

Un aumento rispetto allo stesso mese dello scorso anno

In quasi tutti i 25 cantoni (i due Appenzello sono considerati insieme) si registrano per contro aumenti fra l'ottobre 2023 e lo stesso mese del 2024: l'unica eccezione è Neuchâtel (-0,1%).

Le progressioni più forti in assoluto concernono Svitto (+11,0%), Zugo (+7,4%) e Basilea Città (6,4%). Non molto lontani sono i Grigioni (+6,0%) e Zurigo (+5,6%), mentre in Ticino (+0,7%) la crescita è molto più moderata.

Interessante è anche l'andamento nelle otto città elvetiche prese in considerazione dai ricercatori. Lugano mette a referto un lieve calo mensile (-0,1% rispetto a settembre), mentre sull'arco di un anno segna +6,0%.

Balzi più importanti nei dodici mesi vengono mostrati solo da Lucerna (+7,2%) e Basilea (+6,2%); fra il +6% e il 1% si inseriscono San Gallo (+5,6%), Zurigo (+5,0%), Losanna (+2,8%), Berna (+2,6%) e Ginevra (+1,9%). Coira non figura fra gli agglomerati presi in esame.

hm, ats