PrezziIndice produzione e import: rincaro medio del -1,7% nel 2024
nw, ats
20.1.2025 - 09:10
L'indice totale dei prezzi alla produzione e all'importazione in dicembre è rimasto invariato su base mensile, situandosi a 106,3 punti (dicembre 2020=100). L'anno scorso il rincaro annuo medio è stato del -1,7%, rende noto l'Ufficio federale di statistica (UST).
Keystone-SDA, nw, ats
20.01.2025, 09:10
20.01.2025, 09:47
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I prezzi alla produzione in dicembre sono risultati in aumento rispetto al mese precedente, soprattutto per l'influenza di dolciumi a base di cacao e cioccolato. Del calo dell'indice legato alle importazioni sono responsabili in particolare i farmaceutici. Giù anche metalli e semilavorati in metallo nonché prodotti della falegnameria per l'edilizia e per interni.
Rincari si sono invece registrati per i prezzi del caffè verde, per i prodotti petroliferi, il cuoio, i prodotti in cuoio (e calzature), le uve da tavolo, il petrolio greggio e il gas naturale, mette in evidenza l'UST.
Nel 2024 il rincaro medio si è attestato, come accennato, al -1,7%. La flessione è dovuta principalmente alla contrazione dei prezzi dei prodotti farmaceutici. In calo anche quelli di petrolio greggio e gas naturale nonché quelli dei prodotti petroliferi e di quelli chimici. Si è invece registrato un incremento dei prezzi dell'elettricità.
I prezzi dei prodotti indigeni sono scesi dello 0,5% e quelli all'importazione del 4,0%. Nel 2023 il rincaro annuo medio ammontava a +0,2%, nel 2022 a +5,6%.