Mercati azionariLa Borsa svizzera chiude in ribasso
hm, ats
18.12.2024 - 17:41
La borsa svizzera chiude in ribasso un'altra seduta tutta attendista: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'638,91 punti, in flessione dello 0,87% rispetto a ieri.
Keystone-SDA, hm, ats
18.12.2024, 17:41
18.12.2024, 17:43
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Stando agli operatori l'atmosfera generale era spiccatamente improntata alla cautela e orientata ad aspettare gli eventi, sulla scia peraltro di Wall Street, dove il Dow Jones ha chiuso ieri in calo per la nona volta consecutiva, la striscia negativa più lunga dal 1978. «Siamo di fronte a una delle correzioni più tranquille che il mercato azionario abbia mai visto», ha commentato un trader. «Nessuno è intenzionato a lasciarsi andare a esperimenti prima delle vacanze natalizie».
Gli sguardi sono puntati sulla Federal Reserve, che in serata deciderà sui tassi: è previsto un taglio 0,25 punti a una fascia compresa fra 4,25% e 4,50%. «Ogni altro orientamento sarebbe un grande sorpresa», ha spiegato un esperto. Molto ascoltate saranno le parole del presidente Jerome Powell: si tratta di cercare di capire quali saranno le prossime mosse dell'istituto.
In assenza di notizie aziendali gli investitori hanno osservato alcuni dati macroeconomici, primi fra tutti l'inflazione nell'Eurozona (che è stata del 2,2% in novembre, dato rivisto) e la flessione delle costruzioni di case negli Stati Uniti. Non si è trattato comunque di indicatori in grado di dare veramente una scossa ai corsi.
Ha una volta ancora pesato sul listino Nestlé (-1,49% a 74,10 franchi), penalizzata da un cambiamento di obiettivo di corso da parte di Stifel; il valore più importante dello SMI ha perso il 20% quest'anno. Scarso supporto è giunto anche dagli altri due pesi massimi difensivi, Novartis (-0,77% a 88,04 franchi) e Roche (-1,09% a 255,00 franchi).
In modo non perfettamente unitario hanno terminato i valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (-0,69% a 51,52 franchi), Geberit (-0,97% a 528,60 franchi), Holcim (+0,25% a 89,08 franchi), Kühne+Nagel (-0,15% a 202,30 franchi) e Sika (-1,37% a 223,10 franchi).
In ambito finanziario Partners Group (+0,36% a 1271,50 franchi) è stata preferita a UBS (-1,24% a 27,82 franchi). Tutti con il segno meno hanno chiuso gli assicurativi Swiss Life (-0,43% a 689,00 franchi), Swiss Re (-1,78% a 129,60 franchi) e Zurich (-0,62% a 547,80 franchi).
Nel mercato allargato sorvegliata speciale era Orascom Development Holding (+39,00% a 5,56 franchi): la famiglia Sawiris vuole riprendere il controllo della società e ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto. Dätwyler (-3,27% a 136,20 franchi) ha annunciato una ristrutturazione, mentre EFG International (+7,38% a 12,80 franchi) ha beneficiato una raccomandazione di UBS.