Mercati azionari La borsa svizzera chiude in rialzo

hm, ats

17.12.2024 - 17:39

È stata un'altra giornata poco dinamica.
È stata un'altra giornata poco dinamica.
Keystone

La borsa svizzera termina in rialzo una seduta ancora una volta ben poco movimentata: l'indice dei valori guida SMI ha chiuso a 11'740,52 punti, in progressione dello 0,33% rispetto a ieri.

Keystone-SDA, hm, ats

Anche gli ultimissimi ottimisti stanno probabilmente abbandonando la speranza di poter assistere a un rally di fine anno. Se prima della fine del mese dovesse verificarsi qualche giornata più favorevole probabilmente basterà solo a compensare le perdite dell'ultimo trimestre, che ammontano a circa il 4%.

In assenza di novità eclatanti gli operatori hanno guardato una volta ancora alla Germania, da cui sono giunti segnali contrastanti: l'indice Ifo sulla fiducia delle imprese è sceso ai minimi da maggio 2020, mentre l'indice Zew, che misura il giudizio degli investitori sull'andamento dell'economia, è salito, pur rimanendo comunque lontano dal livello raggiunto in estate.

Vi è inoltre attesa per la decisione sui tassi che sarà adottata domani dalla Federal Reserve americana. Gli esperti prevedono che l'istituto taglierà il costo del denaro di 0,25 punti percentuali: grande attenzione sarà però in particolare prestata alle indicazioni circa le future mosse dell'istituto. Giovedì sarà poi il turno della banche centrali di Giappone e Regno Unito, che informeranno a loro volta sulla politica monetaria.

Sul fronte interno realizzi di guadagno sono stati segnalati soprattutto inizialmente su Lonza (-0,81% a 541,40 franchi), titolo che ha peraltro dato molte soddisfazioni nel 2024. Sempre in ambito farmaceutico hanno accelerato nel finale Novartis (+0,82% a 88,72 franchi) e Roche (+0,59% a 257,80 franchi). In positivo ha terminato anche Nestlé (+1,02% a 75,22 franchi), che in giornata ha però toccato un nuovo minimo dal 2018.

Kühne+Nagel (-1,65% a 202,60 franchi) si è mostrata ancora una volta debole, confermando il trend negativo dell'anno, e poco ispirati sono apparsi anche altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (-0,19% a 51,88 franchi), Geberit (-0,78% a 533,80 franchi), Holcim (-0,60% a 88,86 franchi) e Sika (-0,13% a 226,20 franchi).

In ambito finanziario UBS (-0,67% a 28,17 franchi) è rimasta vicino a Partners Group (-0,59% a 1267,00 franchi). Fra gli assicurativi Swiss Life (+0,41% a 692,00 franchi) è stata preferita a Swiss Re (-0,68% a 131,95 franchi) e a Zurich (-0,29% a 551,20 franchi).

Nel mercato allargato sorvegliata speciale era Sandoz (-0,67% a 37,06 franchi), che negli Usa pagherà 275 milioni per archiviare una vertenza su generici e che ha accantonato altri 265 milioni per difendersi dall'accusa di pratiche anticoncorrenziali. Siegfried (0,62% a 980,00) è stata all'inizio penalizzata da un cambiamento di raccomandazione di Stifel, che aveva già portato ieri a un calo del corso pari al 6%, ma è poi riuscita a risollevarsi.