Mercati azionari Borsa svizzera: apre in ribasso

ats

26.11.2024 - 09:03

Le ultime parole di Donald Trump stanno avendo un impatto sui mercati.
Le ultime parole di Donald Trump stanno avendo un impatto sui mercati.
Keystone

La borsa svizzera apre in ribasso la seconda seduta della settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'605,41 punti, in flessione dello 0,63% rispetto a ieri.

Gli investitori prendono atto della chiusura positiva di Wall Street (Dow Jones +0,99% a 44'736,57 punti, Nasdaq +0,27% a 19'054,84 punti) e guardano anche all'andamento delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei -0,87% a 38'442,00 punti).

A incidere negativamente sui corsi sono le affermazioni del presidente eletto americano Donald Trump, che ha annunciato ulteriori dazi per i prodotti di Cina, Messico e Canada, nel suo primo giorno di mandato, il 20 gennaio 2025. Gli esperti avvertono che questa sarà la politica dei prossimi quattro anni: i timori riguardo all'approccio «America First» crescono così anche in relazione all'Europa.

In ambito di politica monetaria in serata saranno pubblicati i verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve. Domani sarà inoltre diffuso l'indice PCE dell'inflazione, quello preferito dalla banca centrale americana: potrebbe fornire indicazioni sulle future mosse dell'istituto.

In Svizzera i riflettori sono puntati su Roche (-0,75%), che ha annunciato l'acquisizione di Poseida Therapeutics, società californiana attiva nelle terapie genetiche, un'operazione da 1,5 miliardi di dollari. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Alcon (+1,15%), mentre il meno convincente appare Richemont (-1,36%).

Nel mercato allargato sorvegliata speciale è Avolta (dato non ancora disponibile), su cui pesa una valutazione di Barclays.

ats