La borsa svizzera ha iniziato la giornata odierna con il segno meno. Alle 09.20 circa, l'indice principale SMI perdeva lo 0,27% a 11'671,91 punti.
Keystone-SDA, ats
14.11.2024, 09:22
14.11.2024, 09:26
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Per quanto riguarda le principali piazze del Vecchio Continente, pochi minuti dopo l'avvio delle contrattazioni Milano saliva dello 0,48% a 33'870,29 punti, Parigi dello 0,36% a 7242,48 punti e Francoforte dello 0,34% a 19'066,75 punti, mentre Londra perdeva lo 0,08% a 8023,66 punti.
Seduta in rosso per le borse asiatiche, con i listini che continuano a scontare la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane e pagano i dubbi sulle misure di stimolo in Cina e la forza del dollaro proseguendo. Tokyo lascia sul terreno lo 0,48%, mentre fanno molto peggio le borse cinesi, con Shanghai che cede l'1,73% e Shenzhen il 2,81%.
Chiusura invece contrastata ieri per Wall Street. Il Dow Jones è salito dello 0,11% a 43'958,19 punti, il Nasdaq ha perso lo 0,26% a 19'230,75 punti, mentre l'S&P 500 è avanzato dello 0,02% a 5985,38 punti.
Dopo che ieri i dati sull'inflazione americana, cresciuta in linea con le aspettative, hanno rafforzato le attese di un nuovo taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre, oggi l'attenzione del mercato si rivolge ai prezzi alla produzione e ai sussidi di disoccupazione negli Usa, ai verbali della Banca centrale europea e al dato finale sul pil dell'Eurozona, mentre in serata tornerà a parlare il presidente della Fed, Jerome Powell.