È Champions League È festa a Bologna per il traguardo storico; tre nazionali svizzeri tra i protagonisti

bfi

13.5.2024

Dan Ndoye , uno dei tre svizzeri del Bologna, ha contribuito alla storica impresa di portare il Bologna in Champions League.
Dan Ndoye , uno dei tre svizzeri del Bologna, ha contribuito alla storica impresa di portare il Bologna in Champions League.
KEYSTONE

Al fischio finale di Atalanta-Roma a Bologna è esplosa la festa: con due giornate d'anticipo la qualificazione in Champions League è matematicamente certa. 

bfi

13.5.2024

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Sabato il Bologna ha battuto per 2-0 il Napoli al Maradona.
  • La vittoria dell'Atalanta di domenica sulla Roma ha decretato l'acceso, in anticipo sulla fine del campionato, dei rossoblu in Champions League.
  • «Un traguardo storico» per il Bologna, come ricordato dal patron Joey Saputo.
  • I tre svizzeri Freuler, Ndoye e Aebischer sono stati grandi protagonisti della stupenda stagione degli emiliani.
Napoli – Bologna 0:2

Napoli – Bologna 0:2

Serie A, 36. Spieltag, Saison 2023/24 

11.05.2024

Ha festeggiato la qualificazione in Champions anche il Bologna squadra: Thiago Motta e i suoi giocatori hanno assistito tutti insieme, nel centro tecnico di Casteldebole, alla partita fra Atalanta e Roma, e poi dopo il fischio finale hanno fatto festa, anche con dei tifosi sopraggiunti nel frattempo.

La festa poi si è spostata in Piazza Maggiore, nel centro Bologna, dove Freuler, Aebischer e Ndoye hanno festeggiato con compagni e tifosi un momento davvero storico per il calcio della città dei portici.

«I nostri tifosi sono incredibili. Giochiamo per renderli felici e ci piace festeggiare con loro», ha detto Ndoye.

«Credo che il nostro segreto sia proprio il gruppo. Si tratta di lavorare per la squadra e di avere tutti la stessa mentalità, sia che si parta titolari sia che si resti in panchina. Questa è la nostra carta vincente che ha fatto la differenza. Thiago Motta è un grande allenatore ed è un piacere lavorare con lui», ancora lo svizzero che nel primo anno in Italia ha fatto davvero bene.

Il presidente Joey Saputo: «Traguardo storico»

«Sto rientrando a Bologna in queste ore per festeggiare insieme a tutta la città questo traguardo storico - le parole del presidente Joey Saputo sul sito internet del club -. Il Bologna torna in Europa e lo fa qualificandosi alla competizione più importante, la Champions League, sessant'anni dopo la partecipazione all'allora Coppa dei Campioni. Io e la mia famiglia vogliamo condividere questa gioia immensa con Thiago e i suoi ragazzi che hanno compiuto un'impresa memorabile, con tutti i dirigenti, i dipendenti e i collaboratori del Bologna che lavorano ogni giorno per il bene del club e in maniera particolare con tutti i nostri fantastici tifosi, che meritano questa soddisfazione più di ogni altro perché sono stati sempre al fianco del Bologna, anche nei momenti più difficili della nostra storia».

Ora il grande sogno del patron dei rossoblù Joey Saputo è ripetere quanto fece nel 2015 con l'altra sua squadra, il Montréal Impact, portato fino alla finale di Champions, quella della Concacaf.

La festa in piazza Maggiore ha fatto sentire anche cori contro la Juventus: lunedì prossimo, nella penultima giornata di campionato, la sfida con i bianconeri al Dall'Ara potrebbe valere addirittura il terzo posto.

I tre svizzeri del Bologna e della Nazionale di Yakin

Tra le fila del Bologna, sull'arco di tutta la stagione, protagonisti sono stati anche tre giocatori svizzeri: Aebischer, Freuler e Ndoye.

«Lo meritiamo davvero - aveva detto il 23enne ex giocatore del Basilea alla RSI- giochiamo bene da inizio stagione. Il lavoro dell'allenatore è incredibile e noi siamo molto uniti come gruppo e non abbiamo pressioni eccessive».

Da sinistra: Dan Ndoye, Michel Aebischer e Remo Freuler con i colori della Nazionale svizzera
Da sinistra: Dan Ndoye, Michel Aebischer e Remo Freuler con i colori della Nazionale svizzera
KEYSTONE

Proprio Dan Ndoye, sabato, ha segnato la sua prima rete stagionale: «Sono riuscito a segnare il mio primo gol in Serie A e sono contento per me e per la squadra. Per tutta la stagione ho lavorato molto in allenamento per trovare la rete e ora il gol è arrivato. Fino a oggi non avevo ancora segnato, ma ho sempre dato il massimo per aiutare il gruppo».

Tre giocatori ora davvero in fiducia, che sicuramente potranno portare la loro esperienza e le loro emozioni anche in Nazionale, quando a partire da metà giugno si giocherà per conquistare il campionato europeo di calcio per nazioni.