Borsa svizzera La borsa svizzera chiude in negativo

mh, ats

21.2.2022 - 17:55

Giornata negativa per i mercati
Giornata negativa per i mercati
Keystone

Chiusura in negativo oggi per la Borsa svizzera. Dopo un avvio debole, nel pomeriggio l'indice dei titoli guida SMI ha toccato il suo minimo annuale (11'859,38 punti) finendo per terminare la seduta in calo dello 0,98% a quota 11'891,88.

Il listino SPI ha chiuso le contrattazioni perdendo l'1,02% a 15'030,92 punti. Sui mercati continuano a pesare le tensioni legate all'Ucraina e a una possibile invasione del paese da parte della Russia. L'attività diplomatica per uscire dalla crisi senza le armi si è intensificata. Il presidente russo Vladimir Putin e quello americano Joe Biden hanno «accettato in linea di massima» di incontrarsi.

A livello svizzero, occhi puntati oggi su Credit Suisse (-3,09% a 8,03 franchi e maglia nera di giornata), dopo le rivelazioni di un pool di media stranieri basate su informazioni ricevute da una fonte anonima, che accusano l'istituto di aver accettato per anni tra i clienti trafficanti, dittatori e presunti criminali di guerra. La banca respinge gli addebiti contenuti in quelli che sono stati chiamati «Suisse Secrets». La FINMA ha confermato di seguire il dossier e di essere in contatto con la banca.

Le rivelazioni hanno anche sollevato un'ondata di reazioni a livello politico, con PS, Verdi, sindacati e ong che chiedono maggiore trasparenza per il settore e la cancellazione dalla legge sulla banche dell'articolo definito «museruola», che limita la libertà dei media, impedendo loro di realizzare inchieste partendo da informazioni ottenute illegalmente. Parziale apertura da parte del PLR, all'origine della contestata norma.

Alla luce di questa situazione è sprofondato anche il titolo dell'altro colosso bancario, UBS, che ha chiuso in calo del 2,57% a 18,17 franchi. Tutti con il segno meno anche gli assicurativi Swiss Life (-1,33% a 578,80 franchi), Swiss Re (-1,02% a 96,80 franchi) e Zurich (-1,82% a 425,90 franchi). Nello stesso comparto finanziario male anche Partners Group (-1,42% a 1'214,50 franchi).

In questa giornata grigia, un po' di luce è venuta da Nestlé (+0,42% a 118,70 franchi), che assieme a Logitech (+0,35% a 68,48 franchi) è l'unico titolo ad aver chiuso in rialzo. Sotto la linea di demarcazione i pesi massimi difensivi Roche (-0,89% a 339,50 franchi) e Novartis (-1,25% a 78,83 franchi).

Tutti con il segno meno i titoli maggiormente dipendenti dai cicli economici quali ABB (-2,21% a 30,99 franchi), Sika (-0,34% a 292,40 franchi), Holcim (-1,14% a 49,49 franchi) e Geberit (-1,13% a 594,00 franchi). Nel segmento del lusso Richemont ha chiuso in calo dello 0,54% a 128,65 franchi. Perdite consistenti per Givaudan, che ha terminato la seduta perdendo il 2,66% a 3'553,00 franchi.

mh, ats