A Novak Djokovic è stato chiesto quali sono i colpi che invidia ai suoi avversari. Il serbo, numero 1 al mondo, ha stilato la sua lista, escludendo da essa Roger Federer.
Quale colpo di un tuo avversario vorresti possedere?
Una domanda che richiede una buona dose di umiltà a chi risponde con onestà. Una serie di risposte che permettono di 'creare' il giocatore perfetto, premettendo la soggettività delle stesse.
A Novak Djokovic, numero 1 del tennis mondiale, è stato chiesto di fare una lista dei giocatori che secondo lui hanno i colpi migliori del circuito.
Diritto (Rafael Nadal): «Ha sicuramente uno dei migliori diritti della storia del tennis. Così tanto Top-Spin, ma sa anche colpire di piatto. Sa colpire da entrambi gli angoli. Un'arma sicura, che mette tantissima pressione sull'avversario».
Rovescio (David Goffin): «Mi piace molto il suo rovescio a due mani. Gioca la palla piatta e la colpisce con anticipo, ciò che gli permette di dettare il gioco. Commette pochissimi errori con questo colpo. Il suo movimento è molto naturale».
Talento (Félix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov): «Sono entrambi molto talentati, in modi diversi. Essendo tutti e due molto giovani avranno la possibilità di raggiungere il massimo del loro potenziale nel prossimo futuro. Sono entrambi dei grandi professionisti, molto determinati. Il futuro davanti a loro è roseo».
Mentalità (Rafael Nadal): «Di nuovo lui. Non si arrende mai. Mi piace molto la sua determinazione e quello spirito battagliero. Non molla mai, in qualsiasi partita».
Forma fisica (Gaël Monfils): «Può fare la spaccata, può scivolare e può saltare. è molto dinamico e forte. Un atleta perfetto direi».
Servizio (Nick Kyrgios): «Ha un servizio incredibile. Un movimento naturale , dinamico e difficilissimo da leggere. Indipendentemente dalla superficie, il suo servizio ha molta potenza».
Volley (Nicolas Mahut): «Ha delle mani molto delicate e veloci quando si trova a rete».
Mobilità dei piedi (Goffin, Nadal, Djokovic, Auger-Aliassime): «La cosa più importante è avere dei piedi leggeri. Questo aspetto ti permette di cambiare direzione senza perdere equilibrio e dunque di arrivare a colpire la prossima pallina in maniera ideale».
Scorrendo la lista a qualcuno sarà saltata all'occhio la non presenza di Roger Federer. Intanto, il tennis continua.