Partecipare alle Olimpiadi è il sogno di qualsiasi atleta, vincere una medaglia è l'apoteosi di esso. Ma quanto guadagneranno coloro che saliranno sul podio a Parigi.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Venerdì 26 luglio avranno inizio i Giochi Olimpici di Parigi.
- Gli atleti di tutto il mondo che vi partecipano hanno già raggiunto un sogno; una medaglia sarebbe il coronamento di anni di sforzi e tenacia.
- Una medaglia olimpica significa gloria eterna, e in alcuni casi anche un bel gruzzoletto.
Una medaglia olimpica è il sogno di qualsiasi sportivo, indipendentemente dalla sport, e ne sa qualcosa Novak Djokovic, che in carriera ha vinto tutto e di più, ma che a 37 anni è ancora a caccia dell'unico trofeo che gli manca.
La medaglia olimpica è il pinnacolo di un processo di tenacia e bravura, un passaporto per l'eternità, un disco di metallo che porta con sé gloria e onore.
Oltre a ciò, vi sono comitati olimpici che ne corso degli anni hanno deciso di premiare in maniera tangibili gli atleti connazionali capaci di far sventolare la propria bandiera sul pennone più alto.
Ecco quali sono i premi in denaro - e non solo - offerti dai vari Paesi, e le differenze sono davvero significative.
I bonus versati da Swiss Olympic ai medagliati sono gli stessi da anni. L'oro vale 40'000 franchi svizzeri, come a Londra 2012 e Rio 2016, e lo stesso importo è stato assegnato anche agli ultimi Giochi invernali. L'argento porta nelle tasche dell'atleta 30'000 franchi, il bronzo 20'000. Se una squadra di quattro persone vince l'oro, riceve invece un totale di 60'000 franchi, mentre le squadre più numerose 80'000 franchi.
L'Italia è invece molto più generosa: al campione olimpico vanno ben 180mila euro, l'argento ne intasca 90 mila, mentre il bronzo vale 45mila euro.
Tra le nazioni europee, solo la Serbia paga di più, ben 200 mila euro per chi salirà sul gradino più alto del podio. A livello mondiale è invece Hong Kong a premiare più di tutti: 700mila euro per una medaglia d'oro. Anche Singapore e Taiwan non risparmiano sui premi in denaro di chi porta onore planetario al proprio Paese: 550 mila euro e uno stipendio mensile a vita di circa 3'600 euro. Niente male insomma.
C'è chi fa anche delle scelte diametralmente opposte: Gran Bretagna, Svezia e Norvegia non prevedono nessun compenso in denaro. Gli Stati Uniti verseranno invece 34mila euro per una medaglia d'oro - e saranno comunque molte in totale.
Sempre dall'Asia arrivano alcuni tra i premi più curiosi: Kazakhistan e Cina premiano con ville e appartamenti, mentre l'Indonesia, tre anni fa in occasione dei Giochi di Tokyo, aveva messo in palio cinque mucche, un ristorante e una casa tutta nuova a chi si sarebbe cinto dell'oro olimpico.
Che i Giochi abbiano inizio.