Per festeggiare tutti assieme gli 80 anni del club bianconero vi proponiamo un sondaggio dedicato ai volti storici dell'HC Lugano: qual'è stato il vostro giocatore più amato?
Abbiamo dovuto fare una scelta - forzatamente soggettiva, consapevoli che si poteva allungare la lista di molto ancora - tra le centinaia di giocatori che negli ultimi quarant'anni hanno vestito al maglia dell'HC Lugano.
Vi proponiamo una breve descrizione per ognuno dei dieci giocatori in concorso. Ci sarebbe molto da scrivere, ci siamo limitati all'essenziale e a qualche termine forse anche iperbolico.
Toccherà poi a voi votare chi merita il titolo di «Giocatore dell'HC Lugano più amato».
La lista dei dieci giocatori in concorso (l'ordine è puramente casuale)
1. Petteri Nummelin (Finlandia): a Lugano dal 2001 al 2006 e dal dal 2008 al 2012. 303 incontri disputati con i bianconeri conditi da 368 punti. Indimenticato. Un difensore votato all’attacco come pochi nella storia dell’hockey moderno.
2. Linus Klasen (Svezia): a Lugano dal 2014 al 2020. 265 incontri e 251 punti. Un genio - a volte incompreso - che ha saputo incantare regalando poesia. Quanto talento.
3. Julien Vauclair (Svizzera): sempre a Lugano, tolta la parentesi di tre anni in AHL e NHL. Con i bianconeri ha totalizzato 791 presenze e 273 punti. Un simbolo, una bandiera indomita fino alla fine. Grande Julio.
4. Maxim Lapierre (Canada): a Lugano dal 2016 al 2019. 84 punti totalizzati in 128 partite giocate in National League. Un periodo fugace, intenso e terminato in sordina. Un guerriero difficile da dimenticare.
5. Sandro Bertaggia (Svizzera): 36 partite con il Friborgo prima di infilarne 647 con il Lugano. Leggenda indimenticata di diversi titoli di campione svizzero. Il suo numero 2 è appeso sotto le volte della Resega.
6. Alfio Molina (Svizzera): sempre e solo Lugano per il portiere di due titoli nazionali. Il numero 1 per eccellenza alla Resega. Indimenticato dai meno giovani, una leggenda per chi non l’ha visto giocare.
7. Kent Johansson (Svezia): a Lugano dal 1983 al 1989. Con lui il Lugano diventò il «Grande Lugano». 212 incontri con i bianconeri e strabilianti 413 punti. L’intera Svizzera si inchinò a lui e alla sua prolificità.
8. Kari Eloranta (Finlandia): difensore arrivato dalla NHL al Lugano nel 1987 dove rimase fino al 1990. Un difensore capace di segnare un punto a partita. In coppa con Johansson sconvolse l’hockey nazionale.
9. Gates Orlando (Italia-Canada): una sola stagione a Lugano che gli è valsa il nome su una delle buvette della pista. 32 punti in 27 incontri, tanta grinta e generosità. «Fu Jim Koleff a volermi fortemente… Con lui la missione era quella di vincere, ed abbiamo vinto».
10. Jörg Eberle (Svizzera): 4 titoli svizzeri a Lugano, 268 reti segnate con la maglia bianconera - nessuno ha fatto meglio di lui -. Un ariete con il fiuto del gol.