Qatar 2022 La Francia piega l'Australia dopo un turbamento iniziale

Redazione blue Sport

22.11.2022

Mondiali: giorno 3. Nel nostro ticker trovate le ultime notizie sul grande evento.

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  • I Galletti beccano i Canguri

    Esordio riuscito per i campioni in carica della Francia ai Mondiali in Qatar. Lloris e compagni hanno infatti sconfitto con un netto 4-1 l'Australia, issandosi così in testa al Gruppo D davanti a Tunisia e Danimarca.

    La compagine allenata da Deschamps non si è scomposta dopo aver incassato in entrata la rete di Goodwin, ribaltando il risultato già prima della pausa con Rabiot e Giroud.

    Nella ripresa è poi salito in cattedra Mbappé, che prima ha siglato terzo gol e poi ha fornito a Giroud il pallone del 4-1.

    Il 36enne è ora con Thierry Henry il miglior marcatore dei Bleus a quota 51 reti.

  • Festa nazionale in Arabia Saudita

    In Arabia Saudita i festeggiamenti per la clamorosa vittoria sull'Argentina di Lionel Messi potranno continuare anche mercoledì.

    A poche ore dall'impresa realizzata dalla Nazionale diretta da Hervé Renard, Re Salman ha infatti indetto un giorno di festa nazionale per i lavoratori sauditi dei settori pubblico e privato così come per tutti gli studenti del paese.

  • Anche Messico e Polonia si lasciano sullo 0-0

    Nessun vincitore tra Messico Polonia nel primo turno del Gruppo C, nel quale l'Arabia Saudita si trova a sorpresa al primo posto. Allo Stadium 974, dove la Svizzera sfiderà sia Brasile che Serbia, le due squadre si sono lasciate sullo 0-0.

    El Tri nordamericano è apparso meglio organizzato sull'arco dell'intero confronto, sfiorando il vantaggio con Vega e Gallardo nel primo tempo e con il colpo di testa di Martin al 64esimo.

    Sono però stati i polacchi ad andare vicini al gol con Lewandowski che, dopo essersi procurato un rigore, si è fatto ipnotizzare dall'eterno Ochoa al 57esimo.

  • Danimarca-Tunisia 0-0

    La Tunisia è riuscita nell'impresa di tenere testa alla più quotata Danimarca, costringendola allo 0-0 nel prima sfida del primo turno del Gruppo D, che comprende anche Francia e Australia.

    I nordafricani hanno giocato per lunghi tratti una partita a viso aperto, impegnando anche seriamente Schmeichel in una occasione, ed hanno chiuso bene gli spazi nella ripresa, quando i danesi hanno alzato il ritmo.

    L'occasione più grande della partita è capitata al 70esimo a Cornelius, che ha colpito un clamoroso palo da 2 passi.

  • Argentina-Arabia Saudita 1:2

    Nel gruppo C i sudamericani si sono fatti sorprendere dall'Arabia Saudita, vittoriosa per 2-1.

    Un immagine che dice più di mille parole
    Un immagine che dice più di mille parole
    Keystone

    Messi, su rigore, ha portato avanti i suoi già dopo 10 minuti. Gli argentini hanno poi legittimato il vantaggio proponendosi spesso in fase offensiva e vedendosi però annullare per fuorigioco due reti di Lautaro Martinez.

    Il rientro in campo dei sauditi nel 2o tempo è però stato memorabile: al 48' Saleh Al Shehri ha pareggiato e 5' dopo Aldawsari ha siglato il 2-1. A nulla sono valsi i disperati attacchi di una delle formazioni favorite alla conquista della Coppa del Mondo, che ora non potrà più permettersi nessun errore. 

  • Man of the Match

    Il premio quale miglior giocatore dell'Arabia Saudita, nonché già eroe in patria per aver permesso ai suoi di battere l'Argentina di Messi grazie a delle provvidenziali parate, è andato al portiere Mohammed Alowais.

  • Argentina da record: tanta esperienza in campo

    L'Argentina messa in campo da Scaloni contro l'Arabia Saudita è la prima formazione nella storia dei Mondiali con quattro giocatori di almeno o con più di 34 anni: Messi (35 anni), Otamendi (34 anni), Di Maria 834 anni), Gomez (34 anni).

  • Messi e compagni alla ricerca della prima vittoria in Qatar

  • Alle 11:00 (ora svizzera) l'Argentina di Leo Messi scenderà in campo contro l'Arabia Saudita

    Tra le due nazionali vi sono solo quattro precedenti, come ricorda pure il Tweet della Federazione argentina: due vittorie per i sudamericani e due pareggi. Il primo incontro ha avuto luogo nel 1988 (2:2), mentre l'ultimo della serie è stato giocato più di dieci anni fa (0:0).

  • La foto del Galles, davvero inusuale

    La curiosa foto della formazione del Galles prima della sfida contro gli USA.
    La curiosa foto della formazione del Galles prima della sfida contro gli USA.
    Keystone

    Il motivo della composizione dei giocatori del Galles in occasione della foto di rito prima della sfida contro gli USA  (1:1) è presto spiegato.

    È diventata una tradizione per il Galles schierarsi in modo poco ortodosso per la foto di squadra. Dal 2016 si sono viste più volte formazioni inusuali. Inizialmente il tutto fu dovuto a una disattenzione, ora è diventato intenzionale, oltre che aggiungere una buona dose di superstizione.

  • Ronaldo, che risata!

    L'atmosfera nel team portoghese era sembrata piuttosto tesa dopo l'intervista esplosiva di Cristiano Ronaldo. Forse è per questo che i funzionari della federazione hanno organizzato un concorso di disegno per una buona causa.

    Le stelle portoghesi si disegnano così a vicenda. A Ronaldo è toccato riprodurre il coriaceo difensore Pepe. Le doti artistiche di CR7 hanno fatto sbottare la risata dello stesso campione dello United.

  • A Bruxelles chieste le dimissioni di Infantino

    La faccenda sulla fascia da capitano di alcuni partecipanti alla Coppa del Mondo va ben oltre i confini del Qatar e viene discussa anche nei più alti circoli politici.

    Durante il dibattito al Parlamento europeo di lunedì sera, l'eurodeputata Manon Aubry ha indossato una fascia «one-love» durante il suo intervento, la politica liberale Katalin Cseh ha invece parlato della «Coppa del Mondo della vergogna» e il danese Niels Fuglsang ha invitato addirittura il presidente della FIFA, Gianni Infantino a dimettersi.

  • L'ultima volta del Galles ai Mondiali ... al cospetto di un giovanissimo Edson Arantes do Nascimento (Pelé) 

    Il pareggio caparbio dei gallesi conquistato ieri sera contro la selezione degli Stati Uniti, ha ricordato che l'ultima apparizione ai Mondiali del Galles fu nel lontanissimo 1958. A segnare la rete della vittoria per il Brasile fu il 17enne Pelé, al suo primo gol in Coppa del Mondo.