L'ormai ex Barcellona dovrà sostenere gli esami di italiano prima di mettere la firma sul contratto che lo legherà alla Juventus per due anni.
Dalle parti di Torino, sponda bianconera, si vocifera che Kedhira e Higauin si stiano apprestando a fare le valige, mentre Luis Suarez sarebbe pronto ad arrivare.
Un attaccante di razza, possente e incisivo con tutte le caratteristiche per far bene alla Juve, come ha detto Ariedo Braida, ex dirigente di Milan e Barcellona.
«Ha il dna bianconero. Se fosse un quadro potrebbe essere l'Urlo di Munch. Ma quello di Munch è un grido di dolore, mentre quello di Luis è un invito alla battaglia. A vincere la partita, sempre».
Esame di italiano
Ma prima di mettere la maglia a strisce bianche e nere il Pistolero dovrà superare un esame. Non ci riferiamo ai test fisici e medici di rito, ma un vero proprio esame di lingua.
L'ultimo decreto voluto da Salvini vuole che per ottenere il passaporto italiano bisogna affrontare un esame di italiano che rilascerà -in caso di esito positivo - un documento che certifica la conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello B1.
Il passaporto italiano dovrebbe snellire le pratiche burocratiche e il superamento dell'esame di lingua non sembra destare preoccupazioni nel clan bianconero.
Sul sito del Ministero italiano dell'Interno si legge, alla voce 'test di lingua per l'ottenimento del passaporto italiano': «La prova è strutturata sulla comprensione di brevi testi e sulla capacità di interazione, in conformità ai parametri adottati, per le specifiche abilità. Per superare il test il candidato deve conseguire almeno l'ottanta per cento del punteggio complessivo».
La moglie di Suarez è già in possesso del passaporto italiano grazie alle sue origini friulane, lui, un po' di italiano lo mastica già e dopo un po' di studio lo scoglio del test dovrebbe essere superato senza troppe difficoltà.
La coppia CR7-Suarez
Dybala, Cuadrado e Douglas, ma specialmente Cristiano Ronaldo e Luis Suarez: la Juventus sta rifinendo la formazione che oltre allo scudetto - si tratterebbe del decimo filato - vorrebbe finalmente mettere le mani sulla Champions League, che a Torino manca dal 1996.
Braida tesse le lodi di questa possibile coppia da urlo: «Luis Suarez ha sempre segnato tanto e ovunque: Uruguay, Ajax, Liverpool, Barcellona. E' un bomber, ma sa giocare benissimo al calcio. Si è trovato alla grande con Cavani in nazionale e con Messi nel Barcellona, per questo nel caso non avrà problemi con CR7. Anzi, si troverebbe alla perfezione: parliamo di due vincenti».