La situazione sulla panchina del Bordeaux sta diventando sempre più scomoda per l'ex allenatore della nazionale svizzera Vladimir Petkovic. I Girondini, che languono al penultimo posto di Ligue 1, hanno subito ieri una pesantissima sconfitta.
Il Bordeaux ha perso 0:6 a Rennes. Terza sconfitta di fila in campionato che significa penultimo posto per la formazione diretta da Vlado Petkovic.
La partita si è decisa dopo il cartellino giallo contro il giocatore del Bordeaux Issouf Sissokho. Ad inizio secondo tempo infatti i padroni di casa conducevano per 2:0, poi la situazione è precipitata per la squadra dell'ex ct della Nati.
Secondo «footmercato.com» João Sacramento sarebbe pronto a prendere il posto del serbo con passaporto svizzero. Il portoghese, co-allenatore di José Mourinho all'AS Roma fino alla fine del 2021 è ora disponibile sul mercato.
«Non sono riuscito a liberare i giocatori dalla paura»
"Mi prendo tutta la responsabilità, non sono riuscito a spingere abbastanza i giocatori, ad aiutarli a liberarsi dalla paura», ha detto Vladimir Petkovic all'Equipe dopo la sonora sconfitta patita a Rennes.
«Quando si ha paura, non si può giocare a calcio. Avevamo paura di noi stessi. Ci siamo rifiutati di assumerci la responsabilità del gioco e questo ha portato a facili errori. Questo non deve più accadere. Ma io sono un combattente, il mio segno zodiacale è il leone, non mi arrendo mai. Ora tocca a me trasmettere questa energia alla squadra».
«Dobbiamo fare progressi, - ha continuato Vlado - dobbiamo dare di più, dobbiamo essere presenti quando conta. Siamo in lotta per la sopravvivenza, dobbiamo affrontare le partite in modo più combattivo, con il desiderio di vincere a tutti i costi. Ma ora, innanzitutto, dobbiamo trovare la calma e uno spirito positivo per affrontare le prossime partite».
Buonuscita milionaria per Vlado
I tifosi chiedono ora la testa dell'ex allenatore della Nati, che però sembra ancora riscuotere la fiducia del presidente Joseph DaGrosa. Ricordiamo che Vlado ha firmato un contratto triennale con i Girondini con scadenza a luglio del 2024.
In caso di rottura del contratto il Bordeaux dovrebbe pagare 200mila euro lordi mensili come buonuscita. Prospettiva molto scomoda per un club che denuncia già una situazione economica difficile.
Sembra dunque probabile che Petkovic rimanga al suo posto, a meno che la situazione di classifica non diventi insostenibile per i tifosi e di conseguenza per il club.