Questa sera - in diretta esclusiva e gratuita su blue Sport - si giocherà la finale di Champions League tra Manchester City e Chelsea. Vi offriamo alcune considerazioni, pronostici e inoltre vi diamo la possibilità di votare.
La finale di Champions League doveva essere giocata a Istanbul, ma per questioni di sicurezza sanitaria gli organizzatori hanno spostato la partita in Portogallo.
Questa decisione è stata spinta dal governo britannico che ha inserito la Turchia nella sua 'lista rossa' COVID-19, il che significa che i tifosi del Chelsea e del Manchester City avrebbero dovuto affrontare grandi restrizioni di viaggio.
La UEFA ha inizialmente tentato di spostare la sfida più importante della stagione in Inghilterra per ovvi motivi, ma le regole di quarantena imposte dal governo britannico si sono rivelate un ostacolo.
Così la scelta è caduta sullo Estadio Dragao di Porto, che per la prima volta ospiterà una finale di Champions League. Si tratta del secondo anno consecutivo che l'evento si tiene in Portogallo.
La capacità dello stadio è di 50'000 posti a sedere, ma per i numeri per la finale devono ancora essere annunciati. Finora sono stati assegnati un totale 6'000 biglietti ad entrambi i club per i loro sostenitori.
Manchester City
ll Manchester City ha goduto di una stagione da sogno finora: dopo un inizio un poco titubante la formazione di Guardiola ha conquistato sia la Premier League inglese che la Coppa di Lega. I Citizens hanno schiacciato qualsiasi resistenza, mettendo in carniere un impressionante numero di reti segnate,131, e subite, 41, in 60 partite ufficiali. A un certo punto i Citizens hanno anche messo a segno un record di club 21 vittorie consecutive. Ancora imbattuti in Champions League in questa stagione: 11 vittorie, 1 pareggio, 0 sconfitte, gli uomini allenati da Pep Guardiola hanno perso solo 7 volte nelle 60 partite giocate quest'anno. Due di queste sette sconfitte sono arrivate proprio contro il Chelsea e il loro allenatore tedesco Thomas Tuchel.
Chelsea
Dopo aver preso il Chelsea in consegna nel corso della stagione da Frank Lampard, il nuovo approccio tattico di Tuchel ha sicuramente ringiovanito il Chelsea trasformandolo in una vera potenza difensiva. Il reparto offensivo si è però rilevato il suo tallone d'Achille. Sconfitti nella finale di FA Cup da una sola rete del Leicester, i Blues hanno perso due delle loro ultime tre partite di Premier League che gli sono quasi costate la qualificazione per la Champions League del prossimo anno.
Le loro due vittorie contro il Manchester City sono in definitiva la ragione per cui il Chelsea gode di molta considerazione da parte degli scommettitori e degli esperti, nonostante rimanga lo sfavorito della sfida. Tuchel, alle prese con defezioni importanti, spera che il portiere Edouard Mendy (costole contuse) e il motore di centrocampo Ngolo Kante (bicipite femorale sfilacciato) recuperino completamente prima della finale. Perdere Kante sarebbe un duro colpo: i Blues hanno perso quattro delle sei partite in cui Kante non ha giocato.
Testa a testa nella storia
Le due compagini inglesi si sono incontrate una sola volta in una competizione Uefa per club, quando il Chelsea batté il Manchester City 2-0 nelle semifinali della Coppa delle Coppe nel lontano 1971, vincendo entrambi gli incontri per 1-0.
Le due squadre si sono incontrate tre volte in questa stagione. Il City ha vinto 3-1 a Stamford Bridge, la partita del girone di andata di Premier League giocata a gennaio, ma il Chelsea ha battuto il City 1-0 in semifinale di FA Cup e poi, l'8 maggio ha lasciato l'Etihad con una vittoria di 2-1 nel match di ritorno del campionato.
Per quanto riguarda la loro storia complessiva, le due squadre si sono affrontate 166 volte, con il Chelsea che ha vinto 68 partite contro le 58 vittorie del City.
Due uomini da tenere d'occhio
Chelsea: Timo Werner, in stagione ha segnato solo 6 reti e dunque potrebbe approfittare dell'occasione per rilanciare la sua rinascita.
Manchester City: Kevin de Bruyne è l'uomo degli assist di Pep (12 in Premier in stagione conditi anche da 6 reti), uno da tenere d'occhio. I suoi passaggi illuminanti vanno spesso a finire sui piedi di Gündogan, che in stagione è andato a segno 17 volte.
Numeri da Champions
Nelle 12 partite disputate in questa stagione di Champions League, le due squadre si differenziano certo per il numero di gol realizzati - 25 (ManCity), 22 (Chelsea) - ma soprattutto per il numero di tentativi (palla in porta), che vede il City avanti sul Chelsea di 163 su 138.
Le due formazioni hanno percorso circa lo stesso numero di chilometri - 1319 il City, 1308 il Chelsea - con gli uomini di Pep più in possesso di palla (58%) dei ragazzi di Tuchel (52%).
Interessante notare come i campioni in carica d'Inghilterra abbiano recuperato tante palle come i loro colleghi di Londra (85), mentre il portiere dei Blues, nonostante una difesa arcigna, ha avuto senz'altro più lavoro del suo collega di Manchester - 32 parate contro 19 -.
Infine, non si può non notare la fisicità e l'aggressività dei giocatori di Tuchel - 169 falli commessi - contro i 'soli' 118 degli uomini di Guardiola.