Il neo appuntato allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha discusso di strategie di mercato con il presidente Agnelli: Ronaldo, Dybala, Pjanic, Chiellini e Morata al centro del tavolo.
Settimana scorsa al quartier generale della Juventus alla Continassa di Torino si sono incontrati Andrea Agnelli e Massimiliano Allegri per definire le azioni di mercato della formazione bianconera, che oltre a riprendersi lo scudetto tenterà una volta di più di andare a vincere la Champions League - che manca a Torino dal lontanissimo 1996.
Cristiano Ronaldo
Un capitolo a parte è quello che riguarda Cristiano Ronaldo. Per il portoghese infatti Max Allegri non farebbe follie, anzi il suo salario potrebbe permettere al neo allenatore di operare sul mercato per rinforzare il centrocampo.
Anche CR7 è pronto a trovare un'altra destinazione, dopo aver conquistato lo scudetto e la classifica dei marcatori in Serie A, ma aver visto sfumare la Champions League più di una volta, anche troppo presto nel corso della stagione appena terminata.
Specialmente il PSG sembra molto interessato al portoghese, che lo vedrebbe bene al fianco di Neymar se Kylain Mbappé dovesse cedere alle tentazioni del Real Madrid. In tal caso la Juve sarebbe disposta ad una cambio con Claudio Icardi se i parigini non dovessero voler sborsare i trenta milioni per il cartellino della star portoghese.
Ma se tutto ciò ciò dovesse sfumare - Ronaldo ha ancora un anno di contratto con i bianconeri - allora Allegri dovrà trovare la migliore soluzione per integrarlo nel suo progetto tecnico.
Dybala, il pallino di Max
Non è un mistero che l'argentino Dybala era già stato un pupillo di Allegri durante la prima reggenza a Torino, non senza qualche screzio, va detto. Vero è anche che fu durante il primo periodo di Allegri sulla panchina della Juve Pablo mise il mostra le sue migliori prestazioni. La Juve proverà a trattenerlo con un contratto da 10 milioni a stagione - scadenza di quello attuale nel 2022 -.
Pjanic, il desiderio di tornare alla Juve
Miralem Pjanic vorrebbe tornare a Torino. La sua esperienza al Barca non ha mai davvero convinto. L'arrivo del bosniaco stabilizzerebbe e darebbe molta creatività al centrocampo della Juve, e Allegri lo sa.
Sulla scia del bosniaco c'è però anche Simone Inzaghi con la sua Inter.
I senatori al servizio di Allegri
Nell'incontro con la dirigenza Allegri ha chiesto di confermare Alvaro Morata e Giorgio Chiellini: due uomini di esperienza ai vertici opposti degli schemi della Juve.
Chiellini - elemento molto importante anche per lo spogliatoio - che oltre a Max Allegri ritroverebbe anche Andrea Barzagli - destinato a far parte dello staff del neo assunto allenatore - con il quale ha condiviso innumerevoli stagioni sul campo.