L'offensiva saudita sul mercato dei trasferimenti nel mondo del calcio è in pieno svolgimento. Tuttavia, c'è chi resiste alle allettanti offerte: uno di questi è José Mourinho. Il motivo? Il portoghese l'ha svelato in una recente intervista.
Hai fretta? blue News riassume per te
- José Mourinho sta per iniziare la sua terza stagione sulla panchina della Roma.
- Recentemente il portoghese ha ricevuto offerte faraoniche da due club dell'Arabia Saudita.
- Nonostante ciò, Mourinho ha rifiutato la corte fattagli dai sauditi a causa di una promessa fatta ai proprietari e ai tifosi della Roma.
- Inoltre Mou ha parlato di un'offerta immorale ricevuta in passato dalla Cina.
Dalla Spagna all'Inghilterra, passando per l'Italia: José Mourinho ha collezionato titoli in quasi tutte le leghe più prestigiose del calcio mondiale. A questi successi si aggiungono due vittorie in Champions League. Questo palmarès e la fama di Mourinho hanno attirato l'attenzione dei proprietari dei club sauditi, desiderosi di portare il carismatico tecnico portoghese nel deserto.
Squadre come l'Al-Hilal, dove ora giocano delle vere e proprie stelle come Milinkovic-Savic e Koulibaly, e l'Al-Ahli, che vanta giocatori del calibro di Firmino, Mahrez e Saint-Maxim, hanno tentato di sedurre Mourinho con offerte economiche decisamente allettanti. Tuttavia, il tecnico della Roma, finalista in Europa League la scorsa stagione, ha declinato ogni proposta, come ha rivelato lui stesso in un'intervista pubblicata dal quotidiano italiano «Corriere dello Sport».
La promessa di Mou
Secondo alcune fonti, per trasferirsi in Arabia Saudita gli sarebbero stati offerti 120 milioni di euro con un contratto biennale. Ma prima di avviare qualsiasi trattativa, Mourinho ha scelto la via della trasparenza: «Ho informato i proprietari della Roma delle offerte e ho chiarito che non avrei accettato», ha dichiarato il 60enne di Setúbal.
Nonostante ciò, le due parti si sono incontrate, ma Mourinho è rimasto fedele alle sue parole: «Ho promesso ai giocatori e ai tifosi della Roma che sarei rimasto qui». Mourinho si sente profondamente legato alla Roma e al suo proprietario, Dan Friedkin. Quest'ultimo è stato determinante nella decisione del tecnico di firmare con il club della capitale: «Ho scelto la Roma perché ho avuto un feeling speciale con i Friedkin. Le sue parole mi hanno toccato profondamente, era ciò di cui avevo bisogno».
Offerte immorali
In passato, Mourinho aveva già rifiutato un'offerta «immorale» dalla Cina. «Ho già declinato l'offerta più incredibile che un allenatore abbia mai ricevuto, quando la Cina mi ha proposto di guidare sia la Nazionale che un club in cui avrebbero giocato tutti i migliori giocatori cinesi. Era un'offerta finanziaria fuori da ogni logica», ha ricordato Mourinho.
Attualmente, lo «Special One» ha un contratto con la Roma fino al 2024 e non si sa ancora nulla riguardo a un possibile rinnovo. Alla domanda se desidererebbe tornare a guidare una grande squadra in futuro, ha risposto provocatoriamente: «Mi sento più in forma che mai. È così che si dice, no?».
Il 20 agosto, Mourinho avrà l'opportunità di dimostrare ancora una volta il suo valore in una delle migliori leghe europee, quando la Roma affronterà la Salernitana, nella prima di campionato di Serie A.