Il bilancio della stagione Odermatt: «La mamma ha detto che ho già vinto abbastanza»

fon

27.3.2023

Odermatt è felice che la stagione sia finita.
Odermatt è felice che la stagione sia finita.
SRF

Domenica sera, Marco Odermatt è stato ospite della trasmissione «Sportpanorama» della SRF al termine di una stagione straordinaria. Il 25enne ha ripercorso i momenti salienti, guardando anche al futuro.

fon

27.3.2023

Nella stagione appena conclusasi Marco Odermatt è salito sul podio in 22 delle 26 gare disputate, un bottino incredibile. Quando il 25enne è entrato nello studio della SRF, il pubblico di «Sportpanorama» lo ha accolto con una grandiosa standing ovation. Odermatt è entusiasta: «Come atleta non sei mai solo e sentire il sostegno di tutta la squadra, ma anche di tutta la Svizzera, è naturalmente molto bello».

L'eccezionale atleta si è presentato davanti alle telecamere con la stessa disinvoltura con cui si muove sulle piste, facendo spesso ridere gli spettatori presenti. «La mamma ha detto che ho già vinto abbastanza», ha scherzato quando gli hanno chiesto se i tanti globi di cristallo vinti stanno pian piano creando un problema di spazio. Ma per ora, il campionissimo nidvaldese, ha detto di poter ancora spostare le coppe nella sua vecchia camera, nella casa dei suoi genitori. Forse dovranno spostare ancora qualche trofeo la prossima primavera...

Quanta benzina è rimasta nel serbatoio?

«Le riserve di energia non sono più al cento per cento, sono praticamente al minimo. Ma è normale dopo una stagione così lunga», ha raccontato Odermatt.

Gli vengono poi mostrate diverse immagini dei suoi tifosi, alle quali il nidvaldese ha risposto con alcune frasi: «Adelboden è sicuramente il momento più importante della stagione di slalom gigante, per gli svizzeri. C'è di gran lunga la migliore atmosfera di tutto il mondo». È anche orgoglioso di essere riuscito a fare «la corsa perfetta» nella discesa libera di dei Mondiali.

«La più grande sorpresa della stagione» per lui è stata la vittoria nel super-G di Cortina. «Cinque giorni dopo l'incidente di Kitzbühel, sono tornato in pista per la prima volta, ed è stata una situazione strana. Mi sentivo un turista. Ci è voluto uno sforzo perché la mia testa prendesse il sopravvento sul mio ginocchio», ha spiegato lo sciatore elvetico davanti al pubblico divertito.

Odermatt non è a corto di obiettivi?

Nel corso della trasmissione a Odermatt è stato chiesto anche di commentare il suo record di punti: in media ha totalizzato la sensazionale cifra di 75 punti per gara. «Anche per me è difficile classificare questi numeri. Sono cifre incredibili, anche dal mio punto di vista. Ma quando sei al top, vuoi rimanere al top», ha spiegato Odermatt guardando già al futuro.

E che dire dello slalom? Non sarebbe una sfida interessante anche quella? In questo caso il 25enne si è tirato indietro: «Purtroppo devo togliere la gioia a tutti i tifosi che ci sperano. Non credo che parteciperò mai alla Coppa del Mondo di slalom».

In ogni caso i suoi fan non devono temere che presto appenderà gli sci al chiodo per godersi la vita da milionario, perché il suo lavoro gli piace troppo. Tuttavia: «Non correrò fino a 42 anni come Johan Clarey», ha scherzato Odermatt, concludendo l'intervista ammettendo di non avere ancora grandi programmi per la pausa estiva: «È bello quando l'agenda è vuota».