Rai 1 Massimo Ranieri con Rocío Muñoz Morales in TV: «Sono un'eterna studentessa»

Covermedia

29.5.2023 - 16:30

Rocío Muñoz Morales
Rocío Muñoz Morales

Il duo ha debuttato su Rai 1 con il varietà «Tutti i sogni ancora in volo».

29.5.2023 - 16:30

34 anni, attrice, ballerina e studentessa: così si descrive Rocío Muñoz Morales, compagna di Raoul Bova, che ha esordito accanto a Massimo Ranieri su Rai 1 con lo show «Tutti i sogni ancora in volo» venerdì 26 maggio per poi replicare con il secondo appuntamento previsto per il 2 giugno.

«Con Ranieri, ci siamo incontrati la prima volta qua in Italia, lo stimavo tantissimo, è un grande e io sono un'appassionata della musica. Dovevamo girare un film insieme, abbiamo iniziato le letture, prove costumi ma dopo dieci giorni che provavamo, è arrivato il primo lockdown. Ci siamo salutati, siamo rimasti in contatto. Quel film non si è mai più fatto, ci eravamo ripromessi di lavorare insieme», dice Rocío a Repubblica.

«Siamo perfezionisti, curiosi, due che vogliono mettersi alla prova»

«Siamo perfezionisti, curiosi, due che vogliono mettersi alla prova, amano follemente il palco e raccontare storie. Non ci piace rimanere incastrati in un titolo, Massimo è un grandissimo artista, lo sappiamo tutti. È esigente, ci mette la passione e si emoziona come se fosse il primo giorno. Questo è bellissimo. Faccio tante cose che non avrei mai pensato di fare, amo raccontare una me ironica, autoironica, non ho paura di sperimentare con un gigante come lui».

Attrice e modella, Rocío continua a impegnarsi per migliorare se stessa: «Studio sempre: faccio lezioni di dizione, italiano, inglese, recitazione. Scrivo. Sono fiera della persona che sono diventata, mi sono sempre impegnata tanto».

Grazie al compagno Bova, ha trovato un supporto a tutto tondo anche tra le mura domestiche: «Raoul si è innamorato della donna che sono, ha saputo amarmi e rispettarmi per quella che ero. Sa quanto ami il mio lavoro, è un pezzo di cuore, in lui ho trovato sempre un supporto, tifa per me. Siamo molto diversi ma simili, ci siamo capiti senza doverci dire niente».

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