Spettacolo Jude Law su «Il talento di Mr. Ripley»: «Sapevo che sarebbe diventato un classico»

Durante il lockdown, il film cult ha catturato l’attenzione di numerosi altri spettatori.

Jude Law ha sempre sospettato che «Il talento di Mr. Ripley» sarebbe diventato un classico.

Nel thriller psicologico del 1998, scritto e diretto dal compianto Anthony Minghella, l’attore veste i panni del ricco playboy Dickie Greenleaf, accanto a Matt Damon, Gwyneth Paltrow, Cate Blanchett e Philip Seymour Hoffman.

La pellicola segue le vicende dell'outsider Tom Ripley, interpretato da Damon, che viene mandato in Italia dal padre di Dickie per riportare il figlio ribelle negli Stati Uniti.

Tuttavia, Ripley si innamora del Casanova e del suo stile di vita. Ma dopo che le sue avances vengono respinte, Tom uccide Dickie e lo impersona: godendosi le ricchezze della ricchezza sua famiglia, e uccidendo coloro che si mettono sulla sua strada.

Durante il lockdown, il film cult ha catturato l’attenzione di numerosi altri spettatori, ma Law non è sorpreso.

«Non lo guardo da molti anni, ma ho sempre creduto che “Il talento di Mr. Ripley” sarebbe diventato, forse uno degli unici miei film, a essere considerato un classico», ammette Jude Law a USA Today.

Il 47enne ha elogiato Minghella, scomparso nel 2008, ricordando che il regista non era affatto sotto pressione durante la realizzazione del film.

«La pellicola era nelle mani di un cineasta fantastico, che aveva la giusta quantità di denaro e la giusta mancanza di pressione - con un cast in piena ascesa», ricorda l’attore britannico. Sottolineando che «lo scenario italiano mozzafiato ha contribuito al la bellezza del film».

«Era un film ben realizzato su un argomento complicato e molto interessante. L'evasione in quei bei panorami italiani, yacht e auto sportive rosse è sicuramente stato attraente durante il lockdown».

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