Molestie Jimmy Bennett su Asia Argento: «Ho taciuto per la vergogna»

CoverMedia

23.8.2018 - 11:12

In seguito alla smentita dell’attrice, l’attore americano torna alla carica: «È tutto vero».

Jimmy Bennet ha rotto il silenzio.

L’ex attore bambino che ha accusato Asia Argento di molestie con il supporto del New York Times, condivide ora con la testata americana i retroscena della decisione.

«Nei giorni scorsi non ho fatto dichiarazioni perché ero addolorato e mi vergognavo che tutto questo fosse reso pubblico», ha dichiarato Jimmy Bennett al New York Times.

Il pezzo porta alla luce una storia di sesso coperta da una transazione economica di 380mila dollari (circa 330mila euro), inizialmente smentita dalla Argento, ma poi confermata da una serie di sms fra Asia e Anthony Bourdain, in cui i due ex parlano dei rapporti sessuali che l'attrice avrebbe avuto con il giovane e pubblicati da TMZ.

«Inizialmente temevo di essere stigmatizzato, ma poi è arrivato il caso Weinstein, il movimento #MeToo, di cui Asia è simbolo - prosegue Jimmy -. Molte donne e uomini coraggiosi hanno parlato delle loro esperienze e ho provato stima per il coraggio che hanno avuto nel rivelare cose di quel tipo. E così dove all’inizio non avevo mai rivelato la mia storia perché avevo deciso di gestirla in modo privato con la persona che mi aveva ferito, il trauma si è poi risvegliato in me quando quella persona si è dichiarata essa stessa vittima».

Adesso Jimmy non tace più. «Ho affrontato molte difficoltà nella mia vita e affronterò anche questa. Vorrei superare questa vicenda, e ho deciso di andare avanti. Ma senza rimanere più a lungo in silenzio».

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