Serie TV Jennifer Aniston: «Per le nuove generazioni Friends è offensivo»
L’attrice riflette sulla mancanza di diversità nella serie cult: «Oggi la tv è cambiata»
Le nuove generazioni ritengono che «Friends» sia «offensivo». Ne è convinta Jennifer Aniston, tornata a parlare del suo ruolo nella popolare sitcom a margine della presentazione del nuovo film con Adam Sandler «Murder Mystery 2».
«La commedia si è evoluta. I film si sono evoluti», ha detto la star di Hollywood come riporta la CNN. «Ora è un campo minato perché bisogna stare molto attenti, il che rende le cose molto difficili per i comici perché la bellezza della commedia è il prendersi gioco di noi stessi, della vita».
«C’è un’intera generazione di persone, ragazzini, che riguardano gli episodi di Friends e li trovano offensivi», ha sottolineato Jennifer. «Sono stati commessi degli errori in maniera non intenzionale… avremmo dovuto pensarci prima, ma non penso che all’epoca ci fosse la stessa sensibilità di adesso su certi temi».
La serie, che ha debuttato in tv nel 1994, è stata accusata di mancanza di diversità. Lo scorso anno, la co-creatrice Marta Kauffman si è detta dispiaciuta per non aver inserito più elementi di diversità all’interno del show.
«Ammettere e accettare le proprie colpe non è facile», ha detto Kauffman al Los Angeles Times. «È doloroso guardarsi allo specchio. Provo imbarazzo per non aver saputo di più 25 anni fa».
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