Lutto E' morto Luke Perry
L'attore statunitense Luke Perry è morto in California all'età di 52 anni, a meno di una settimana dal suo ricovero in ospedale, dopo essere stato colpito da ictus.
Luke Perry non ce l'ha fatta. Come riportano Ansa.it e Repubblica.it, l'attore 52enne, il Dylan di Beverly Hills 90210, è morto oggi, lunedì 4 marzo, al St. Joseph's Hospital di Burbank, in California, dove era stato ricoverato dopo il malore che lo aveva colpito mentre si trovava nella sua abitazione di Sherman Oaks. Accanto a lui c'erano la fidanzata, l'ex moglie e i figli. Era stato trasportato d'urgenza in ospedale mercoledì 27 febbraio a Los Angeles, dove era impegnato a girare alcune scene del film "Riverdale".
«La famiglia apprezza la grande manifestazione di supporto e le preghiere che sono arrivate a Luke da tutto il mondo, e chiede di rispettare la privacy in questo momento di grande dolore», riferisce il portavoce Arnold Robinson.
Nato a Mansfield, in Ohio, nel 1966, Perry si era trasferito a Los Angeles dopo il liceo per inseguire il sogno della recitazione.
La sua carriera televisiva è iniziata ad appena 16 anni, in alcune soap opera, ma è il 1990 a segnare la svolta: a dargli la popolarità il ruolo dell'affascinante e solitario Dylan McKay nella serie per teenager «Beverly Hills 90210», un fenomeno cult degli anni Novanta.
Milioni di ragazzine hanno sofferto seguendo le sue storie d'amore tumultuose con Brenda (interpretata da Shannen Doherty) e Kelly (interpretata da Jennie Garth). Perry è stato ricoverato lo stesso giorno in cui Fox ha annunciato una reunion con sei nuovi episodi, per la quale era stata comunicata la presenza dei colleghi dell'epoca, ma non la sua: Jason Priestley, Jennie Garth, Ian Ziering, Gabrielle Carteris, Brian Austin Green e Tori Spelling.
