Rottura in vista Cosa succederebbe se Harry e Meghan dovessero lasciare la Corte?
Nel corso degli ultimi mesi, Harry e Meghan non hanno nascosto di essere insoddisfatti della loro vita nella famiglia reale. Hanno infatti preso delle ferie di sei settimane e trascorreranno le feste di fine anno a Los Angeles. Ora che le questioni sul loro avvenire si moltiplicano, una domanda sale alla ribalta: abbandoneranno completamente il loro ruolo reale?
Anche se alcuni monarchi europei hanno già abdicato, c’è stata una sola rinuncia nella storia britannica recente: quella del re Edoardo VIII nel 1936 per sposare la statunitense Wallis Simpson, due volte divorziata.
Un’abdicazione volontaria dalle funzioni reali significherebbe che Harry e Meghan dovranno rinunciare ai loro diritti al trono, per sé stessi ma anche per i loro discendenti, tra cui il figlio Archie. D’altronde sarebbe considerato ipocrita da parte dei due l’abbandonare le funzioni reali continuando a conservare i titoli («Sua Altezza Reale», «Principe», etc), spiega «Express».
Rinunciare a queste onorificenze non è facile. Un secolo fa, uno dei membri più popolari della famiglia reale, la principessa Patricia di Connaught, l’ha fatto sposando il comune cittadino Alexander Ramsay. Anche se Patricia è rimasta membro della famiglia reale allargata, partecipando all’incoronazione e ad altre cerimonie familiari, la sua vita come membro attivo della famiglia reale si è conclusa.
La conclusione delle loro funzioni reali a tempo pieno metterebbe anche fine alle visite ufficiali di Harry e Meghan all’estero a nome del governo britannico, viaggi che sono stati oggetto di grande pubblicità. Lo stesso si può dire della maggior parte delle loro onorificenze, compresi i ruoli all’interno del Commonwealth, legati ai loro seggi alla Camera dei Comuni. Le apparizioni reali della coppia si ridurrebbero probabilmente a una serie di eventi nell'ambito della famiglia allargata, come la famosa comparsata di rappresentanza sul balcone per il Trooping the Colour, o momenti privati come Natale e Pasqua, oltre che i matrimoni e i funerali.
Problemi finanziari all’orizzonte?
Il fatto di non far parte della famiglia reale avrebbe delle conseguenze anche sulle finanze di Harry e Meghan. La maggior parte delle spese che vengono sostenute per coprire le loro funzioni ufficiali, tra cui salari del personale e anche i vestiti disegnati dagli stilisti, sono finanziati dalla fortuna privata della Regina e del Principe Carlo, precisa «Express».
Meghan ha guadagnato circa 5 milioni di dollari come attrice, mentre Harry avrebbe ereditato più di 40 milioni di dollari – ma ciò non contribuirà molto a conservare il loro stile di vita. La coppia dovrà probabilmente acquistare a prezzo di mercato il Frogmore Cottage situato nel parco del castello di Windsor. Lo stesso si può dire della sicurezza garantita 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che è attualmente effettuata dalla polizia e pagata dai contribuenti.
Il principe Andrea di ritorno sulle scene
Una famiglia reale senza Harry e Meghan presenterebbe anche delle complicazioni per i Windsor.
Senza i Sussex, gli unici altri membri della famiglia reale sarebbero la moglie di Carlo, Camilla, il principe William e Kate, duchessa di Cambridge. L’opera potrebbe rivelarsi troppo pesante per i quattro. In più, secondo la legge, le uniche persone che possano esercitare le funzioni di sovrano, se questi è all’estero o malato, sono il congiunto del monarca e i quattro adulti che seguono la linea di successione, a patto che abbiano più di 21 anni. Senza Harry, si tratterebbe allora di Carlo, William, Andrea e Beatrice, coinvolti nello scandalo Epstein. E quando Carlo diventerà re, si aggiungerà Eugenia.
Le prime foto del piccolo Archie
Prima uscita pubblica per i neogenitori Harry e Meghan
Immagine: Keystone
I duchi di Sussex sono apparsi in pubblico entrambi emozionati e molto felici.
Immagine: Keystone
«Baby Sussex», il figlio del principe Harry e della duchessa Meghan, dorme tra le braccia di papà nel giorno della sua prima apparizione pubblica.
Immagine: Keystone
Il piccolo è nato lunedì 6 maggio ed è ancora in attesa di un nome.
Immagine: Keystone
