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Charlie Watts è stato sepolto: i Rolling Stones assenti al rito funebre

Covermedia

16.9.2021 - 09:30

Charlie Watts
Charlie Watts

Il batterista riposa nel cimitero di Devon, ma i compagni di band, negli Stati Uniti per il «No Filter Tour», sono stati impossibilitati a viaggiare a causa delle restrizioni anti-coronavirus.

16.9.2021 - 09:30

Charlie Watts riposa nel cimitero di Devon, in Inghilterra.

Come riportato dall’ex tour manager dei Rolling Stones, i funerali del leggendario batterista si sono tenuti in forma strettamente privata la scorsa settimana.

Watts è scomparso in un ospedale di Londra, circondato dall’affetto dei suoi cari il 24 agosto all’età di 80 anni. E oggi, l’amico di vecchia data Sam Cutler, che ha lavorato con Charlie negli anni ’60, ha condiviso alcuni dettagli sull’ultimo saluto al defunto musicista.

«È giusto sapere che il funerale di Charlie Watts, tenutosi la scorsa settimana a Devon, il luogo che amava di più, è stato modesto e privato», ha scritto Cutler in una nota inviata al Daily Mirror. «Riflette perfettamente l'uomo che era, e capisco perfettamente la scelta che è stata fatta. Avrebbe odiato il clamore e il trambusto che si sarebbe creato con la partecipazione del pubblico».

Secondo alcune fonti, ai funerali erano assenti Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood, gli storici compagni di band di Watts.

Il gruppo – che attualmente si trova negli Stati Uniti per preparare il «No Filter Tour» -, sarebbe stato impossibilitato a viaggiare a causa delle restrizioni dovute al Covid-19.

Watts aveva già dato forfait alla tournée, già più volte rinviata a causa della pandemia.

Ad ogni modo Charlie voleva a tutti i costi che i compagni continuassero a suonare, anche senza di lui.

«È passata un'era, ma lo spettacolo andrà avanti. Charlie aveva già approvato la sua sostituzione temporanea (Steve Jordan; ndr) quando era malato. Avrebbe voluto che i suoi compagni di band continuassero», ha aggiunto Cutler. «Sono certo che lo faranno, e che ogni spettacolo diventerà un tributo a un uomo straordinario e molto amato, perché non c'è dubbio che loro rimarranno la più grande band rock del mondo».

Il tour ripartirà il 26 settembre.

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